UIB

Indagine congiunturale: nel Biellese in calo produzione, ordini e redditività

Ecco il saldo fra pessimisti e ottimisti dei principali indicatori sulle previsioni degli imprenditori biellesi per il quarto trimestre 2024.

Indagine congiunturale: nel Biellese in calo produzione, ordini e redditività
Pubblicato:

L’indagine congiunturale realizzata da Unione Industriale Biellese rispetto alle previsioni degli imprenditori sul quarto trimestre 2024 registra un lieve miglioramento rispetto al periodo precedente.

Indagine congiunturale: i dati

Ecco il saldo fra pessimisti e ottimisti dei principali indicatori sulle previsioni degli imprenditori biellesi dell'industria manifatturiera e del terziario per il quarto trimestre 2024:

  • occupazione:  0% (era -2% lo scorso trimestre),
  • produzione totale: -17,7%  (era - 23,8% lo scorso trimestre)
  • ordini: -17,7% (era a -27,2%, lo scorso trimestre)
  • redditività: -13,9%  (era a - 11% scorso trimestre).

Il commento di Paolo Barberis Canonico, presidente Uib

A commentare l’indagine è Paolo Barberis Canonico, presidente Uib: "Rispetto al trimestre precedente, la fine dell'anno coincide con un arresto del trend negativo che, nell'ultimo periodo, aveva registrato l'aumento del pessimismo nelle previsioni degli imprenditori. A fronte di una congiuntura ancora altamente complessa, variabile e negativa in particolare per alcuni settori della manifattura, il sentiment degli imprenditori è all'insegna della prudenza. Gli indici dei settori manifatturieri, infatti, sono complessivamente negativi a livello regionale e si riflettono a livello locale con il prevalere del pessimismo nelle previsioni del Biellese, dove l'economia è fortemente caratterizzata dalla manifattura tessile. Se, però, è vero che la congiuntura attuale registra un settore tessile che è in flessione, è altrettanto vero che il tessile ha vissuto due anni di espansione dopo la pandemia e che, in secoli di andamenti altalenanti, ha sviluppato la capacità degli imprenditori di reagire in modo proattivo alle crisi. Anche in questi periodi le nostre imprese hanno dimostrato di sapersi preparare a cogliere le opportunità di ripresa che si presenteranno".

Seguici sui nostri canali