Economia

Imprese: a Biella, nel I trimestre, tasso di crescita del -0,33%

I territori del Nord del Piemonte mettono a segno risultati meno negativi rispetto alla media complessiva (-0,46%)

Imprese: a Biella, nel I trimestre, tasso di crescita del -0,33%
Pubblicato:
Aggiornato:

In base ai dati del Registro imprese delle Camere di commercio, nel corso del I trimestre 2024 sono nate in Piemonte 7.939 aziende, 190 unità in più rispetto a quanto rilevato nel I trimestre 2023, per una variazione positiva su base annua del 2,5%. Nello stesso periodo, le imprese che hanno cessato la propria attività hanno mostrato una dinamica molto più sostenuta, sono state 9.873 (al netto delle cancellazioni d’ufficio), ben 486 in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (+5,2%). La sintesi tra i due flussi conduce a un saldo negativo per 1.934 unità, la flessione era stata di 1.638 nel I trimestre 2023. Il bilancio tra nuove iscrizioni e cessazioni si traduce in un tasso di crescita del -0,46%, peggiore rispetto a quanto rilevato per il tessuto imprenditoriale piemontese nel corso del I trimestre 2023. Il trend regionale è frutto, infine, delle dinamiche negative realizzate dalle diverse realtà provinciali. I territori del nord del Piemonte mettono a segno risultati meno negativi rispetto alla media complessiva. Verbania registra un tasso di crescita del -0,16%, seguita da Biella (-0,33%), Vercelli (-0,35%) e  Novara (-0,37%). Torino (-0,47%), Alessandria (-0,48%) e Cuneo (-0,49%) mostrano un tasso in linea con quello piemontese, mentre Asti accusa la flessione più marcata (-0,62%). Queste le principali evidenze sull’andamento della demografia delle imprese nel I trimestre 2024 che emergono dai dati Movimprese, elaborati da Unioncamere Piemonte sulla base del Registro delle imprese delle Camere di Commercio. Focalizzandoci sul tessuto imprenditoriale biellese, il solo settore a chiudere l’anno con un debole segnale di tenuta è quello degli altri servizi (+0,19%); stabile l’agricoltura (-0,07%) mentre risultano in sensibile calo il commercio (-1,06%), il turismo (-0,92%) e, in misura meno marcata, l’industria (-0,42%) e le costruzioni (-0,21%). Tra le forme giuridiche solo le società di capitali registrano un tasso di crescita positivo (+0,59%). Per quanto riguarda le imprese artigiane biellesi, nel corso del periodo in esame si rilevano 110 iscrizioni e 138 cessazioni, portando a 4.482 il numero di imprese registrate.

Più espansive le società di capitali

Tornando al Piemonte in generale, anche nel corso dei primi tre mesi del 2024, l’andamento del tessuto imprenditoriale piemontese per forma giuridica conferma una tendenza in atto ormai da diversi anni, con le società di capitale che registrano un’espansione della rispettiva base di imprese e una dinamica decrescente per le altre realtà. Il saldo tra le società di capitale nate in Piemonte nel corso del I trimestre 2024 e quelle cessate ha condotto a un tasso di crescita del +0,58%. Tra le restanti forme, il risultato peggiore è ancora una volta quello registrato dalle società di persone (-0,86%), cui seguono le altre forme giuridiche (-0,79%) e le imprese individuali (-0,69%). Oggi le oltre 91mila società di capitale costituiscono il 21,7% del totale delle imprese con sede in Piemonte, a fronte del 15,8% di dieci anni fa.

L'andamento nei settori principali

In Piemonte, nel I trimestre del 2024, quasi tutti i comparti hanno mostrato tassi di crescita negativi. Gli altri servizi appaiono sostanzialmente stabili (-0,01%)le costruzioni segnano una flessione dello 0,35%, seguite dal turismo con un -0,42%. L’industria in senso stretto registra una contrazione della propria base di imprese dello 0,54% e l’agricoltura cala dello 0,95%Il dato peggiore appartiene al commercio il cui tasso di crescita si attesta al -1,02%.

 

Seguici sui nostri canali