Formazione di giovani studenti, lavoratori e disoccupati: nascono le Academy a Biella e Torino
Investiti 14 milioni per programmi di formazione da 16 a 300 ore per ottenere quelle competenze certificate necessarie per garantire prospettiva professionale
“Nelle Academy vi è il futuro della formazione in Piemonte” afferma l'assessore regionale Elena Chiorino (nella foto) nel presentare l'investimento da 14 milioni e il bando per le prime Academy cosiddette "di filiera" su Torino e Biella. Percorsi di studio legati a "mobilità sostenibile, tessile e green joobs".
Il bando prevede un investimento da 14 milioni di euro: c’è tempo fino al 16 febbraio per accreditarsi
Presentato ufficialmente il 1° dicembre, il nuovo modello di formazione professionale diventa realtà con l’apertura ufficiale del bando.
“ Nelle Academy vi è il futuro della formazione in Piemonte in un’ottica di pieno sostegno sia alla capacità competitiva e produttiva delle nostre imprese, sia a sostegno del dato occupazionale e per favorire, quanto più possibile, l’incrocio tra domanda e offerta – commenta l’assessore biellese Elena Chiorino - sono orgogliosa di come stia prendendo forma il nuovo modello di formazione organizzato per filiere produttive, con particolare attenzione alle vocazioni dei singoli territori e ad alto contenuto di innovazione tecnologica".
Finanziate con 14 milioni di euro, le Academy saranno composte dalle imprese, da una o più agenzie formative accreditate, associazioni datoriali, ITS, Università e offriranno programmi di formazione da 16 a 300 ore a lavoratori e disoccupati, per ottenere quelle competenze certificate necessarie per garantire prospettiva professionale. Le prime a partire in aprile saranno legate al distretto del tessile e lavori “green” nel Biellese e ai sistemi della mobilità su Torino. Il mio obiettivo sarà averne una in ogni provincia”. >
I NUMERI DEL BANDO: la distribuzione dei 14 milioni di euro
"Aperto fino al prossimo 16 febbraio, il bando rappresenta il primo passo verso la realizzazione di un impianto innovativo fortemente voluto dall’assessore Elena Chiorino - si legge in una nota regionale - in cui le imprese giocheranno un ruolo determinante, insieme alle agenzie formative, per stabilire le competenze necessarie richieste dal mercato. A loro, infatti, è rivolto l’avviso regionale, che detta le “regole” per l’individuazione delle proposte; successivamente spetterà loro presentare una proposta progettuale di dettaglio. In campo sono stati investiti dalla Regione 14 milioni di euro di cui 9 milioni per l’Academy dedicata ai sistemi di mobilità, che comprende oltre all’automotive, anche l’ambito legato all’aerospazio, la fabbricazione di treni e bus e i servizi connessi alla mobilità delle persone.
5 milioni di euro, invece, sono dedicati esclusivamente alle filiere Green jobs, che comprendono le attività strettamente connesse all’economia circolare, e il Tessile legato ad abbigliamento, moda, gioielleria, gli accessori e calzature.
A CHI E’ RIVOLTO IL BANDO
Le Academy saranno composte da una o più agenzie formative accreditate, piccole e medie imprese con capacità formativa, associazioni datoriali, centri di formazione professionale, Fondazioni ITS, Centri di Ricerca, Poli di Innovazione, Competence center, sempre in stretta connessione con scuola e università del territorio.
Le aziende del “sistema mobilità” che potranno aderire sono tutte quelle realtà che appartengono alla fabbricazione di autoveicoli, di pneumatici, di mezzi di trasporto in genere, commercio e riparazione, trasporto di passeggeri in generale, noleggio veicoli, biciclette, mezzi di trasporto in generale.
Le aziende del sistema tessile che potranno aderire sono tutte quelle realtà legate alla moda dalla coltivazione di piante per la preparazione di fibre tessili, alle industrie tessili, confezione di articoli di abbigliamento, di articoli in pelle, di parti in legno per calzature, di prodotti ausiliari per industrie tessili e del cuoio, di fibre sintetiche e artificiali, di suole e altre parti in gomma per calzature, fabbricazione di orologi, di macchine tessili e per la lavorazione del cuoio, di oggetti di gioielleria e bigiotteria, di attrezzature e articoli di vestiario protettivi, di ombrelli, bottoni, chiusure lampo, parrucche.
E ancora tutte quelle attività di design, di moda e design industriale, riparazione di calzature e articoli da viaggio in pelle, di orologi e gioielli. Per quanto riguarda l’ambito legato alle green jobs, non sono stati indicati settori di riferimento in quanto possono essere formate figure professionali che siano trasversali ad ogni genere di attività produttiva.
L’OBIETTIVO DELLE ACADEMY
La misura regionale sperimentale prevede tre diverse tipologie di azioni ovvero: l’aggiornamento e la riqualificazione delle persone occupate nelle imprese della filiera di riferimento, l’inserimento lavorativo di persone disoccupate nelle imprese della filiera di riferimento e azioni di sistema per il rinforzo e la promozione del modello “Academy di filiera”.
Tutte le informazioni per aderire al bando sono indicate al seguente link: https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/academy-filiera-sistemi-mobilita-green-jobs-tessile-abbigliamento-moda