Filo trasloca al MiCo

Il salone Filo lascia la storica sede delle Stelline.

Filo cresce e punta su una nuova sede

Filo, il salone dei filati e delle fibre tessili, lascia la storica sede delle Stelline e, per la sua a 53a edizione (il 27 e 28 febbraio prossimi) si trasferisce negli spazi del MiCo, il Milano Convention Centre di via Gattamelata 5. Immediatamente riconoscibile per la copertura a forma di cometa, MiCo è diventato in pochi anni un punto di riferimento per le esposizioni internazionali. Alla funzionalità degli spazi fieristici, unisce la posizione strategica, in prossimità di City Life, uno dei quartieri più innovativi e all’avanguardia di Milano. La zona è facilmente raggiungibile sia in auto sia in metropolitana e ha rapidi collegamenti con la stazione ferroviaria e gli aeroporti milanesi.

Spazi più grandi per la fiera del futuro

«Abbiamo deciso di lasciare la sede storica di Filo, il Palazzo delle Stelline, per la necessità di garantire al nostro salone uno spazio espositivo più grande - spiega Paolo Monfermoso, responsabile di Filo -. Il trasferimento a MiCo ci permette, infatti, di avere a disposizione una volumetria più ampia, che utilizzeremo per offrire a espositori e visitatori una serie di servizi che Filo non poteva mettere a loro disposizione proprio per mancanza di spazio». Naturalmente, il trasloco della manifestazione non solo non pregiudicherà le caratteristiche che l’hanno giustamente fatta crescere in questi ultimi anni, ma porterà con sè anche novità destinate a rafforzare immagine e ruolo del salone.

Un'Area Tendenze tutta nuova

«Filo manterrà intatto il suo carattere, proseguendo nella selezione scrupolosa degli espositori, che continueranno a essere aziende di assoluta eccellenza, attente alla sostenibilità, all’innovazione e alla ricerca - precisa Paolo Monfermoso -. In più, dalla 53ª edizione, nei nuovi spazi espositivi, potremo valorizzare le proposte degli espositori grazie a un’Area Tendenze non solo più ampia, ma anche più creativa e suggestiva. Amplieremo la FiloLounge, riservata ad espositori e stampa, e allo stesso tempo appronteremo nuovi servizi studiati in particolare per i visitatori, in modo che possano dedicare tutto il loro tempo e tutta la loro attenzione alle collezioni esposte negli stand, lungo tutta la durata del salone».

G.O.