Congiuntura Uib cresce la cautela

Congiuntura Uib cresce la cautela
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BIELLA - Come ogni anno nel III trimestre 2016 la rilevazione riflette maggiore cautela nelle previsioni delle aziende. Rispetto alla produzione, le aspettative per i mesi di luglio, agosto e settembre risentono infatti di una maggiore prudenza da parte degli imprenditori, che hanno risposto all'indagine, contribuendo a far scendere il saldo ottimisti/pessimisti a -5,3% (era a 17,9% nel secondo trimestre del 2016). Dopo tre trimestri consecutivi, che hanno segnato un saldo positivo delle previsioni sugli ordinativi totali ed esteri, ritorna infatti un atteggiamento di prudenza: il saldo fra ottimisti e pessimisti scende a - 10,8% (era a 10,4% il trimestre precedente) per gli ordinativi totali e a -4,9% (era a 11,1% per il secondo trimestre 2016) per gli ordini esteri. Parallelamente si registra maggior prudenza sull'occupazione (il saldo ottimisti-pessimisti e? di 0,9%, tre mesi fa era al 8,5%) e ancora segno negativo sulle previsioni di redditivita? (prevalgono ancora i pessimisti con - 0,9%, per il secondo trimestre il saldo era 2,6%). 

BIELLA - Come ogni anno nel III trimestre 2016 la rilevazione riflette maggiore cautela nelle previsioni delle aziende. Rispetto alla produzione, le aspettative per i mesi di luglio, agosto e settembre risentono infatti di una maggiore prudenza da parte degli imprenditori, che hanno risposto all'indagine, contribuendo a far scendere il saldo ottimisti/pessimisti a -5,3% (era a 17,9% nel secondo trimestre del 2016). Dopo tre trimestri consecutivi, che hanno segnato un saldo positivo delle previsioni sugli ordinativi totali ed esteri, ritorna infatti un atteggiamento di prudenza: il saldo fra ottimisti e pessimisti scende a - 10,8% (era a 10,4% il trimestre precedente) per gli ordinativi totali e a -4,9% (era a 11,1% per il secondo trimestre 2016) per gli ordini esteri. Parallelamente si registra maggior prudenza sull'occupazione (il saldo ottimisti-pessimisti e? di 0,9%, tre mesi fa era al 8,5%) e ancora segno negativo sulle previsioni di redditivita? (prevalgono ancora i pessimisti con - 0,9%, per il secondo trimestre il saldo era 2,6%). 

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