Cassa integrazione in deroga, ecco come richiedere l'anticipo
Dalla documentazione all'appuntamento, quel che c'è da sapere per i lavoratori piemontesi.
In merito alla possibilità, per i lavoratori piemontesi, di richiedere l’anticipo della cassa integrazione in deroga la Regione Piemonte comunica le modalità di procedura.
Come fare
I lavoratori piemontesi possono richiedere l’anticipo della cassa integrazione in deroga agli sportelli Intesa-Sanpaolo. Qui le modalità di richiesta, riportate anche sul sito internet della Regione Piemonte.
Per i clienti già correntisti di Intesa Sanpaolo è possibile effettuare la richiesta con scambio di documentazione a distanza, attraverso l’email e contattando la filiale di riferimento.
Per i clienti non correntisti è necessario andare, previo appuntamento, in una filiale di Intesa Sanpaolo per procedere all’identificazione ai sensi di legge.
In questo caso, la documentazione da presentare per poter ottenere l’anticipo è la seguente: carta di identità e codice fiscale (e permesso di soggiorno in caso di lavoratore straniero); ultima busta paga; ultima documentazione reddituale (CUD/730); modulo (scaricabile dal sito di Intesa Sanpaolo) di richiesta da parte del cliente per la concessione del fido, con autorizzazione alla banca per il recupero dell’importo concesso una volta avvenuto l’accredito da parte di Inps. Ancora dichiarazione dell’azienda di aver proceduto all’inoltro della domanda di integrazione salariale all’Ente competente (Inps) con richiesta di pagamento diretto secondo la normativa vigente (se disponibile).
La Regione raccomanda, per i clienti non correntisti, prima di presentarsi in filiale di provvedere a fissare un appuntamento che può avvenire solo previa prenotazione, per ottimizzare i tempi ed evitare code e assembramenti.
ECO DI BIELLA EDIZIONE DIGITALE la tua copia a 0,99 euro
SU FACEBOOK ISCRIVITI AL NOSTRO GRUPPO prima BIELLA
SU TWITTER SEGUI @ecodibiella