Cartiera: ultima straordinaria, poi la chiusura
(2 dic) Si è concluso presso l’Assessorato al Lavoro della Regione Piemonte l’incontro per discutere la situazione della Cartiera di Crevacuore. L’incontro, a cui erano presenti gli Assessori Bairati e Migliasso, si è concluso con un’intesa che prevede il ricorso alla cassa integrazione straordinaria per cessazione d’attività per la durata di 12 mesi a partire dal 14 dicembre 2009. Si è concluso presso l’Assessorato al Lavoro della Regione Piemonte l’incontro per discutere la situazione della Cartiera di Crevacuore. L’incontro, a cui erano presenti gli Assessori Bairati e Migliasso, si è concluso con un’intesa che prevede il ricorso alla cassa integrazione straordinaria per cessazione d’attività per la durata di 12 mesi a partire dal 14 dicembre 2009.
L’intesa era tutt’altro che scontata e determinante è stato l’intervento degli Assessori Regionali dato che la proprietà si era presentata al tavolo della trattativa dichiarando la propria indisponibilità a richiedere la cassa integrazione straordinaria contraddicendo così l’intesa precedente che era stata raggiunta nel mese di ottobre.
Come si ricorderà in quell’occasione si era convenuto di richiedere l’utilizzo della cassa integrazione in deroga al termine della quale la proprietà si era impegnata a richiedere l’utilizzo della cassa integrazione straordinaria. Il 7 dicembre le parti si ritroveranno per definire i termini dell’accordo del quale faranno parte sia la richiesta di cassa integrazione straordinaria che l’avvio delle procedure di mobilità al termine dell’utilizzo della stessa.
2 dicembre 2009