Biella prima in Italia per l’e-commerce

Biella prima in Italia per l’e-commerce
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BIELLA - Biella risulta la città con il più alto numero di imprese che operano attraverso l’e-commerce, ossia la vendita di prodotti su Internet. A metterlo in luce è uno studio condotto dall’Istituto studi e ricerche di Massa e Carrara che ha preso in esame tutti i capoluoghi d’Italia. Con 4,7 aziende ogni mille Biella sbaraglia la concorrenza, precedendo nell’ordine Milano, Roma, Rimini e Napoli e posizionandosi ben al di sopra della media nazionale che si ferma a 2,7. Ieri, in una mattina di lavoro a palazzo Pella, gli assessori al bilancio dei Comuni di Massa e Carrara Giovanni Rutili e Riccardo Coppola, il presidente della locale Camera di Commercio Dino Sodini e Daniele Mocchi dell'Istituto Studi e Ricerche firmatario dell'indagine hanno analizzato le linee d'azione dell'Agenda Digitale di Biella insieme all'assessore Fulvia Zago e ai rappresentanti di alcuni dei partner del Patto del Battistero, dalla Provincia a Banca Sella, dalla Camera di Commercio alla Cna. «Non abbiamo calcolato la media regionale - ha sottolineato Daniele Mocchi -. Ma le province piemontesi sono distribuite anche sulle fasce medio-basse, con Asti e Alessandria più vicine al fondo della classifica. Il dato di Biella, tratto da una semplice lettura del registro delle imprese, ci ha colpito molto: la media nazionale è di 2,7 e voi siete quasi al doppio. Cercando banalmente su Google abbiamo scoperto che Biella è forse una delle prime città digitali. E per questo abbiamo deciso di venire a vedere da vicino. Abbiamo trovato più di quanto ci aspettassimo: una piattaforma articolata che coinvolge molti aspetti della vita del cittadino e che aggrega». Insomma, Biella, sul digitale, fa scuola in tutta Italia.

E.P.

BIELLA - Biella risulta la città con il più alto numero di imprese che operano attraverso l’e-commerce, ossia la vendita di prodotti su Internet. A metterlo in luce è uno studio condotto dall’Istituto studi e ricerche di Massa e Carrara che ha preso in esame tutti i capoluoghi d’Italia. Con 4,7 aziende ogni mille Biella sbaraglia la concorrenza, precedendo nell’ordine Milano, Roma, Rimini e Napoli e posizionandosi ben al di sopra della media nazionale che si ferma a 2,7. Ieri, in una mattina di lavoro a palazzo Pella, gli assessori al bilancio dei Comuni di Massa e Carrara Giovanni Rutili e Riccardo Coppola, il presidente della locale Camera di Commercio Dino Sodini e Daniele Mocchi dell'Istituto Studi e Ricerche firmatario dell'indagine hanno analizzato le linee d'azione dell'Agenda Digitale di Biella insieme all'assessore Fulvia Zago e ai rappresentanti di alcuni dei partner del Patto del Battistero, dalla Provincia a Banca Sella, dalla Camera di Commercio alla Cna. «Non abbiamo calcolato la media regionale - ha sottolineato Daniele Mocchi -. Ma le province piemontesi sono distribuite anche sulle fasce medio-basse, con Asti e Alessandria più vicine al fondo della classifica. Il dato di Biella, tratto da una semplice lettura del registro delle imprese, ci ha colpito molto: la media nazionale è di 2,7 e voi siete quasi al doppio. Cercando banalmente su Google abbiamo scoperto che Biella è forse una delle prime città digitali. E per questo abbiamo deciso di venire a vedere da vicino. Abbiamo trovato più di quanto ci aspettassimo: una piattaforma articolata che coinvolge molti aspetti della vita del cittadino e che aggrega». Insomma, Biella, sul digitale, fa scuola in tutta Italia.

E.P.

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