Vigili del fuoco nelle zone del sisma

Vigili del fuoco nelle zone del sisma
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Da giorni sono impegnati nel centro Italia, nelle zone più colpite dal sisma. I Vigili del fuoco di Biella continuano a fornire aiuti alle popolazioni, lavorando in situazioni difficili, tra le macerie, cercando di salvare opere d’arte e capire la stabilità dei vari edifici dopo il terremoto.

I Vigili del fuoco del comando provinciale sono ormai da giorni impegnati nelle località colpite dal sisma e sottoposti alle continue scosse durante il recupero di beni o messa in sicurezza degli edifici fortemente lesionati. Sono ormai decine le unità biellesi che si avvicendano in varie località dell'Italia centrale e a dar conforto alla popolazione locale ricevendo gratitudine e riconoscimenti sempre piu' frequentemente dalla gente. Professionisti della sicurezza che sono di riferimento per le persone e le istituzioni territoriali in un'area martoriata dal Sisma.

Intanto da Biella, nel fine settimana, dovrebbero partire i primi volontari dell’Anti incendi boschivi per raggiungere la città di Norcia, una delle più duramente colpite dal sisma. Dovranno occuparsi dell’antincendio dei vari campi predisposti per ospitare gli sfollati e di portare viveri e beni di prima necessità alla popolazione. Un impegno gravoso che durerà una settimana.

E’ arrivata invece proprio nella giornata di martedì la chiamata per il coordinamento provinciale della Protezione civile di Biella. «Saremo impegnati a Norcia - spiega Gianni Bruzzese - dal 3 al 12 di dicembre. Da Biella partirà una squadra composta da 22 volontari. Scenderemo con i mezzi di movimento terra e con i nostri cuochi. Andremo così a dare il cambio ad altri gruppi. Il lavoro è tanto, dalla preparazione dei pasti allo sgombero delle strade, passando per la continua manutenzione dei campi che ospitano gli sfollati». Insomma, il sistema di Protezione civile biellese inizia la sua mobilitazione per aiutare la gente colpita dal sisma.

Enzo Panelli

Da giorni sono impegnati nel centro Italia, nelle zone più colpite dal sisma. I Vigili del fuoco di Biella continuano a fornire aiuti alle popolazioni, lavorando in situazioni difficili, tra le macerie, cercando di salvare opere d’arte e capire la stabilità dei vari edifici dopo il terremoto.

I Vigili del fuoco del comando provinciale sono ormai da giorni impegnati nelle località colpite dal sisma e sottoposti alle continue scosse durante il recupero di beni o messa in sicurezza degli edifici fortemente lesionati. Sono ormai decine le unità biellesi che si avvicendano in varie località dell'Italia centrale e a dar conforto alla popolazione locale ricevendo gratitudine e riconoscimenti sempre piu' frequentemente dalla gente. Professionisti della sicurezza che sono di riferimento per le persone e le istituzioni territoriali in un'area martoriata dal Sisma.

Intanto da Biella, nel fine settimana, dovrebbero partire i primi volontari dell’Anti incendi boschivi per raggiungere la città di Norcia, una delle più duramente colpite dal sisma. Dovranno occuparsi dell’antincendio dei vari campi predisposti per ospitare gli sfollati e di portare viveri e beni di prima necessità alla popolazione. Un impegno gravoso che durerà una settimana.

E’ arrivata invece proprio nella giornata di martedì la chiamata per il coordinamento provinciale della Protezione civile di Biella. «Saremo impegnati a Norcia - spiega Gianni Bruzzese - dal 3 al 12 di dicembre. Da Biella partirà una squadra composta da 22 volontari. Scenderemo con i mezzi di movimento terra e con i nostri cuochi. Andremo così a dare il cambio ad altri gruppi. Il lavoro è tanto, dalla preparazione dei pasti allo sgombero delle strade, passando per la continua manutenzione dei campi che ospitano gli sfollati». Insomma, il sistema di Protezione civile biellese inizia la sua mobilitazione per aiutare la gente colpita dal sisma.

Enzo Panelli

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