Valdilana rilancia l’ospitalità migranti: disponibili a nuovo progetto Sprar
Il nuovo comune è disposto a “ereditare” i centri aperti negli anni scorsi a Trivero, Mosso e Valle Mosso.

Valdilana rilancia l’ospitalità migranti: «Un’esperienza positiva per noi e per i ragazzi». Si torna così a parlare di progetto Sprar, come fa sapere notiziaoggi.it
Valdilana rilancia l’ospitalità migranti
Il nuovo Comune di Valdilana decide di “ereditare” i progetti Sprar attivati dai Comuni di Trivero, Valle Mosso e Mosso, e di fatto conferma la disponibilità anche per il prossimo triennio ad accogliere migranti. Come sempre sarà una gestione che vedrà il Comune attivo in prima persona, con una cooperativa che si occuperà invece della parte operativa.
I risultati del progetto
Le tre ex amministrazioni di Trivero, Valle Mosso e Mosso erano state tra le prime nel Biellese a portare avanti il progetto Sprar: «Continuiamo a crederci perché i risultati sono davvero positivi – spiega l’assessore Elisabetta Prederigo -. Al di là delle dichiarazioni e dei proclami, le persone hanno avuto benefici. Ovviamente non tutti perché è un percorso individuale. Ma possiamo dire di avere molti casi positivi di persone che si sono integrate a Valdilana e nel Biellese». Sul prossimo progetto bisognerà invece capire quali saranno le direttive del Ministero: «Una volta che avremo la comunicazione allora procederemo con un nuovo bando per affidare la gestione delle case Sprar».
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