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Intervengono i Carabinieri
Vaga ubriaca per i binari e ritarda di venti minuti la partenza del treno
E' successo alla stazione di Candelo. Qualche ora dopo la donna si è messa a barcollare in mezzo alla strada.
Si è piazzata in mezzo ai binari a Candelo e ha fatto partire il treno in ritardo di quasi venti minuti. Qualche ora dopo si è messa a vagare, ondeggiando da una parte all'alta, in mezzo alla strada a Cossato, crendo non poco patema negli automobilisti di passaggio.
Raffica di interventi
Ogni giorno, ubrica persa, ne combina una: litiga per strada o nei locali, si piazza a barcollare in mezzo alla strada sollevando timore negli automobilisti in transito per il rischio di investirla. Il numero di interventi di carabinieri, polizia e ambulanze del "118" che ogni volta la portano in ospedale a smaltire la sbronza, anche due volte al giorno, non si contano più. Si sta trasformando in un serio problema per la collettività.
In mezzo ai binari
L'ultima volta, Carmen C., 45 anni, origini rumene, l'ha combinata davvero grossa: si è piazzata in mezzo ai binari nei pressi della stazione di Candelo e ha costretto il treno da Santhià verso Biella ad accumulare un ritardo di circa 18 minuti con tutte le problematiche di organizzazione per le Ferrovie nonché per i passeggeri che ciò ha comportato. Ad occuparsi della questione, come spesso accade, sono stati i Carabinieri che hanno convinto la donna a spostarsi dai binari. Come succede ogni vollta, Carmen C. è stata caricata in ambulanza e portata in ospedale dove ha potuto smaltire la sbronza.
Vaga per le vie di Cossato
Non ancora soddisfatta, qualche ora dopo la donna si è ripresentata dalle parti di Cossato. Era di nuovo ubriaca e si è messa a vagare in mezzo alla strada, lungo via Mazzini e in via Amendola, con tutti i rischi che ciò comporta. A rintracciarla ci hanno pernsato anche stavolta i Carfabinieri. Nuovamente è stata accompagnata in ambulanza in ospedale.
