Truffato su internet dalla finta russa
Si era invaghito a distanza di una (presunta) giovane e bella ragazza di origini russe che aveva conosciuto su Internet e con la quale aveva iniziato una relazione via mail e social network. Fin al giorno in cui, la sedicente giovane russa, dopo avergli promesso che lo avrebbe raggiunto al più presto in Italia, gli avevo chiesto i dati della carta di credito.
Per un biellese di 52 anni è iniziato così un vero e proprio incubo. Su quel conto corrente, infatti, sono transitati fondi provenienti da un reato di truffa, prelevati dal conto postpay, precedentemente clonato, di un uomo residente a Trieste. Con un'altra scusa la giovane aveva poi convinto il biellese a ritirare dal suo conto i soldi che gli aveva versato (si tratta di qualche migliaia di euro) per trasferirli subito dopo su un altro misterioso conto corrente. Un intreccio di bonifici, di mail e di soldi che hanno fatto finire nei guai seri il biellese, il quale, sebbene sia stato a sua volta raggirato, la sezione dei Biella della Polizia postale lo ha denunciato per ricilaggio di denaro di provenienza sospetta.