Trovata morta in casa, oggi l’autopsia

Trovata morta in casa, oggi l’autopsia
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Si svolgerà oggi l’autopsia sul corpo di Sara Pasqual, 45 anni, trovata cadavere in un appartamento di vicolo Case nuove a Sozzago, mercoledì mattina. La donna originaria di Candelo, viveva da circa un anno nel paese della Bassa Novarese assieme al convivente Gabriele Lucherini 46 anni, originario di Cerano, che è ora indagato per omicidio preterintenzionale.
Lucherini avrebbe raccontato di aver avuto una discussione con la donna la sera prima e di aver dormito in una stanza diversa, al primo piano. Al mattino, accortosi che la donna non rispondeva, ha chiamato i propri genitori, che una volta arrivati nella villetta a due piani che ospitava la coppia, hanno chiamato il 118 e i carabinieri, con il medico che ha constatato il decesso.
Sara Pasqual, secondo indiscrezioni, aveva sul corpo delle tumefazioni, ma il medico legale, in prima battuta, non sarebbe stato in grado di confermare quali fossero state le cause del decesso. 
 Sarà infatti l’esame autoptico a stabilire le esatte cause della morte della donna. Gli investigatori stanno infatti vagliando tutte le ipotesi. I carabinieri, mercoledì, avevano eseguito rilievi non solo all’interno dell’appartamento, ma anche nel cortile della villetta, analizzando anche varie parti del cortile. Sembra inoltre che abbiano portato via dall’abitazione alcuni oggetti per poi affidarli al Reparto investigazioni scientifiche.
Massimo Delzoppo

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Si svolgerà oggi l’autopsia sul corpo di Sara Pasqual, 45 anni, trovata cadavere in un appartamento di vicolo Case nuove a Sozzago, mercoledì mattina. La donna originaria di Candelo, viveva da circa un anno nel paese della Bassa Novarese assieme al convivente Gabriele Lucherini 46 anni, originario di Cerano, che è ora indagato per omicidio preterintenzionale.
Lucherini avrebbe raccontato di aver avuto una discussione con la donna la sera prima e di aver dormito in una stanza diversa, al primo piano. Al mattino, accortosi che la donna non rispondeva, ha chiamato i propri genitori, che una volta arrivati nella villetta a due piani che ospitava la coppia, hanno chiamato il 118 e i carabinieri, con il medico che ha constatato il decesso.
Sara Pasqual, secondo indiscrezioni, aveva sul corpo delle tumefazioni, ma il medico legale, in prima battuta, non sarebbe stato in grado di confermare quali fossero state le cause del decesso. 
 Sarà infatti l’esame autoptico a stabilire le esatte cause della morte della donna. Gli investigatori stanno infatti vagliando tutte le ipotesi. I carabinieri, mercoledì, avevano eseguito rilievi non solo all’interno dell’appartamento, ma anche nel cortile della villetta, analizzando anche varie parti del cortile. Sembra inoltre che abbiano portato via dall’abitazione alcuni oggetti per poi affidarli al Reparto investigazioni scientifiche.
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