Travolta da un furgone, si sente male poco dopo. Soccorsa dal parroco di Sandigliano
L'autista si era fermato, ma lei lo aveva rassicurato. Ricoverata in ospedale con prognosi di trenta giorni
E' stata investita da un furgone, forse all'atto di attraversare la strada a Sandigliano. Si è rialzata e al conducente del mezzo, che si è subito fermato per prestarle soccorso, ha assicurato di stare bene, che non era successo nulla di grave. Solo che la donna, 61 anni, originaria di Biella ma residente a Sandigliano, pochi minuti dopo si è sentita male, probabilmente nei pressi della chiesa. E' accaduto verso le 19 di martedì sera. A soccorrerla è stato infatti il parroco di Sandigliano, don Parmigiani, che ha chiamato i soccorsi e allertato i carabinieri.
La donna, trasportata in ambulanza all'Ospedale di Ponderano, aveva in effetti riportato lesioni guaribili in trenta giorni. Ora, anche attraverso l'ausilio delle telecamere della zona, si cerca di risalire all'identità del conducente. Anche se - va sottolineato - come raccontato dalla stessa donna, si era fermato per prestarle soccorso.