Terrorizzavano i vicini di casa

Terrorizzavano i vicini di casa
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BIELLA - Ne hanno fatte passare di tutti i colori a una coppia di vicini di casa che da poco di erano trasferiti in quella palazzina di Pavignano, al punto che sono stati accusati nientemeno che di concorso in stalking, reato di norma contestato agli uomini che perseguitano le ex mogli o le ex fidanzate, costrette a vivere nel terrore e a modificare le loro abitudini di vita. Un reato - stalking o atti persecutori - aggiunto in corsa nel nostro Codice penale nel mese di febbraio del 2009 sulla scia della tragedia che ha coinvolto la cossatese Deborah Rizzato, perseguitata per dieci anni e poi uccisa da un ragazzo con il quale aveva avuto un breve flirt.

A giudizio, per l’udienza del 10 ottobre del prossimo anno, sono stati rinviati Marinel e Irina Maisner, rispettivamente di 43 e 38 anni, origini rumene, di Biella, entrambi difesi dall’avvocato Pietro Barrasso. Quel giorno inizierà il processo e gli accusati avranno la possibilità di ribattere alle accuse.

Valter Caneparo

 

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BIELLA - Ne hanno fatte passare di tutti i colori a una coppia di vicini di casa che da poco di erano trasferiti in quella palazzina di Pavignano, al punto che sono stati accusati nientemeno che di concorso in stalking, reato di norma contestato agli uomini che perseguitano le ex mogli o le ex fidanzate, costrette a vivere nel terrore e a modificare le loro abitudini di vita. Un reato - stalking o atti persecutori - aggiunto in corsa nel nostro Codice penale nel mese di febbraio del 2009 sulla scia della tragedia che ha coinvolto la cossatese Deborah Rizzato, perseguitata per dieci anni e poi uccisa da un ragazzo con il quale aveva avuto un breve flirt.

A giudizio, per l’udienza del 10 ottobre del prossimo anno, sono stati rinviati Marinel e Irina Maisner, rispettivamente di 43 e 38 anni, origini rumene, di Biella, entrambi difesi dall’avvocato Pietro Barrasso. Quel giorno inizierà il processo e gli accusati avranno la possibilità di ribattere alle accuse.

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