Tartarughe vietate immesse nel Biellese: quattro denunciati
Nei guai anche il noto vegano e animalista Valerio Vassallo. Gli esemplari esotici, molto invasivi, che mettono a rischio gli ecosistemi, sono stati prelevati dal laghetto del parco ex Eridania di Parma e portati a Curino.

Tartarughe vietate immesse nel Biellese: quattro denunciati. C’è anche Valerio Vassallo, l’animalista e vegano più famoso d’Italia, tra i quattro denunciati dai Carabinieri forestali di Biella per aver trasportato e immesso in natura settanta tartarughe lacustri, molto invasive, di quelle acquistate ancora piccole da qualche padre per far felice il figlio e poi abbandonate quando le dimensioni dell’animale si erano fatte troppo grosse per i terrari di casa.
Andrebbero soppresse
Queste tartarughe esotiche - che stando alla nuova legge andrebbero soppresse oppure inserite in siti protetti e con femmine e maschi separati per impedirne la riproduzione - sono state prelevate dal laghetto del parco ex Eridania di Parma e portate in un laghetto dell’ex miniera di Curino trasformata in un’oasi protetta, il Parco Aurora.
Danno ambientale
Il danno ambientale che potrebbero provocare queste tartarughe è incalcolabile.
Valter Caneparo
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