Struzzo scappa dal recinto e crea scompiglio lungo l'ex statale

Struzzo scappa dal recinto e crea scompiglio lungo l'ex statale.

Fino a 150 chili per due metri

Ha creato scompiglio per alcune ore sino alla sua cattura, un grosso struzzo (può raggiungere i due metri di altezza e i 150 chili di peso) scappato ieri (martedì 9 giugno) dal suo recinto in un’abitazione di Roppolo. Nessuno era in grado di contenerlo al punto che l’animale ha attraversato l’ex statale 228 e ha raggiunto i prati verso il Lago di Viverone, all’altezza della trattoria “La Brace”.

Di chi la competenza?

Le telefonate per capire di chi potesse essere di competenza la cattura dell’animale, si sono susseguite senza sosta. Dal settore “animali selvatici “ della Protezione civile provinciale, hanno spiegato che la problematica non era di loro competenza. Nel frattempo, dal servizio veterinario dell’Asl, hanno messo in allarme i veterinari della zona. Alla fine sono stati informati dell’accaduto sia il sindaco del paese sia la stessa Protezione civile.

La cattura con difficoltà

Lo struzzo poteva essere un pericolo per tutti gli automobilisti e i motociclisti in transito ed era necessario catturarlo al più presto. Alla fine è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri e tutti insieme sono riusciti a catturare l’animale e a riportarlo nel suo recinto.

Sessanta chilometri all'ora

Lo struzzo, tecnicamente, è un uccello, il più grosso della sua specie, anche se non sa volare. In compenso è un corridore formidabile poiché le sue zampe lunghe, snodate e muscolose gli consentono di viaggiare ad una velocità media di 60 chilometri orari. Imprendibile, quindi, per un uomo che voglia "gareggiare" con lui.