UN ANNO FA

Strage di Brandizzo, Chiorino alla commemorazione: "La sicurezza sul lavoro non è negoziabile"

La Regione Piemonte ha messo a punto attività di prevenzione ed esoneri contributivi ai familiari delle vittime di infortuni sul lavoro. 

Strage di Brandizzo, Chiorino alla commemorazione: "La sicurezza sul lavoro non è negoziabile"
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In piazza della stazione si è svolta la cerimonia davanti alla lapide in memoria dei cinque operai travolti da un convoglio, un anno fa. La Regione Piemonte ha messo a punto attività di prevenzione ed esoneri contributivi ai familiari delle vittime di infortuni sul lavoro.

L'incidente e la commemorazione

“Le morti sul lavoro feriscono il nostro animo, annientano il diritto alla vita e il sacro diritto al lavoro. La sicurezza sul lavoro non è negoziabile: è un diritto come un dovere ed è un tema che il Piemonte, in sintonia con il Governo, considera di massima priorità e per questo si lavora in costante raccordo con le organizzazioni datoriali e sindacali. La linea da seguire è chiara: controlli più stringenti, pene più severe per chi viola le norme ed una cultura della prevenzione che deve diffondersi a partire dalle scuole”: è quanto ha dichiarato il vicepresidente della Regione Elena Chiorino intervenendo, ieri venerdì, a Brandizzo alla commemorazione dell’incidente ferroviario che, esattamente un anno fa, è costato la vita a Giuseppe Aversa, Kevin Laganà, Saverio Giuseppe Lombardo, Giuseppe Sorvillo e Michael Zanera.

Il piano regionale

In piazza della stazione si è svolta la commemorazione davanti alla lapide in memoria dei cinque operai. Presenti anche il viceprefetto di Torino, una rappresentanza del Consiglio regionale e del Comune di Torino, Inail Piemonte, i sindacati, i sindaci del territorio ed i famigliari delle vittime.

La vicepresidente Chiorino, nel corso del convegno svoltosi a margine della cerimonia, ha sottolineato:

"Il Piemonte ha adottato il documento strategico per i dipartimenti di prevenzione Tutela della Salute e Sicurezza sul Lavoro, per rafforzare le azioni di contrasto agli infortuni gravi e mortali, le malattie professionali e migliorare le condizioni di lavoro attraverso specifici finanziamenti. Entro fine si mese chiuderà l'affidamento all'Accademia delle Costruzioni per le attività di formazione con il coinvolgimento di circa 800 imprese e 6.000 lavoratori, per oltre 4.000 ore di formazione da realizzare entro la fine del 2025, per un contributo di Inail di poco meno di 800.000 euro. A partire dall’anno accademico 2024/25 la Giunta ha previsto esoneri contributivi anche per i figli delle vittime di infortuni sul lavoro della tassa regionale per il diritto universitario con la copertura dei costi di servizi didattici, scientifici e amministrativi per la frequenza di corsi di studio alle università di tutto il Piemonte".

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