Spari di cacciatori vicino alle case: altri interventi dei Carabinieri
Spari di cacciatori vicino alle case: altri interventi dei Carabinieri.
Segnalazioni quasi ogni giorno
Cacciatori che se ne sbattono di distanze e divieti e cacciatori che invece non hanno problemi ad ammettere eventualmente il loro errore e chiedere venia. Continuano con cadenza giornaliera le richieste di intervento ai Carabinieri da parte di cittadini che si lamentano degli spari troppo vicini alle case, in contrasto dunque con le norme che regolano la caccia.
A Brusnengo e a Curino
Casi analoghi sono avvenuti a Brusnengo (con la segnalazione ai militari dell'Arma da parte di un residente di 49 anni) e nelle frazioni Rongio e Cacciano di Curino. In entrambi i casi sono intervenuti i Carabinieri forestali del comando di Pray, ma non hanno trovato più nussuno, né cacciatori né auto.
I cacciatori si scusano
Si è invece risolta con tante scuse la diatriba nascente in zona mortigliengo tra un residente e alcuni cacciatori. L'uomo - che in un primo tempo aveva chiesto aiuto anche ai Carabinieri per poi richiamare e annullare la richiesta di intervento - ha fatto notare a un gruppo di cacciatori che erano entati nella sua proprietà scavalcando la recinzione provvisoria composta da una sorta di filo. I cacciatori non hanno battuto ciglio, hanno spiegato di non aver notato il filo di confine, si sono scausati e se ne sono andati senza creare alcun problema.