Sos degli asili nido: «Per noi nessun “salvagente”»
Chiuse da febbraio, sei strutture private del Biellese chiedono attenzione: «Senza entrate temiamo il futuro»
Sos degli asili nido: «Per noi nessun “salvagente”».
Il grido d'allarme
C’è il silenzio, tra i giochi e i tavolini mignon degli asili nido del territorio, che si trovino a Biella o nel resto della provincia. I bambini non ci tornano dallo scorso 24 febbraio: quasi un mese di inattività, dovuta alle misure contenitive al contagio da coronavirus che, con l’andare del tempo, pesa sullo spirito di chi gestisce queste realtà private, così come sulle sue tasche.
Sei strutture unite
Fanno silenzio i giochi de “Il Girotondo” di via Carso, de “Il Giocanido”di via Torino e de “Il Nido” di via Galileo Galilei, strutture che sorgono a Biella. Ma il silenzio è lo stesso che si sente all’Agrinido “I Folletti Contadini” di Castelletto Cervo, o al “Peter Pan” di Cossato e così al Baby Parking “Baby Tartaruga” di Sandigliano. Le titolari di queste attività, hanno deciso di aggregarsi per dare maggiore forza alla loro voce.
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