Soprana, donna intossicata dal monossido di carbonio: è viva, trasferita in camera iperbarica
La donna, classe 1963, è stata portata immediatamente dal marito all’Ospedale di Borgosesia, poi spostata a Fara Novarese.
La donna, classe 1963, è stata portata immediatamente dal marito all’Ospedale di Borgosesia, poi spostata a Fara Novarese.
Il fatto
Giunta al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Borgosesia cosciente e vigile, è stata trasferita per accertamenti a Fare Novarese, essendo necessario per lei il trattamento in camera iperbarica.
Si tratta di una donna del 1963 che ieri sera a Soprana è rimasta intossicata dal monossido di carbonio. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, intervenuti con i Vigili del Fuoco, la donna ha estratto dei carboni dalla stufa a legna per scaldare il bagno. Questo gesto avrebbe provocato la saturazione dell’ossigeno nell’ambiente, causando la perdita di coscienza della donna. A soccorrerla è stato il marito, che l'ha portata immediatamente al Pronto Soccorso di Borgosesia, poi il trasferimento a Fara Novarese per un trattamento nella camera iperbarica. La vicenda fortunatamente non ha avuto più gravi conseguenze.