Sono 25 gli evasori sconosciuti al Fisco

Sono 25 gli evasori sconosciuti al Fisco
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BIELLA - Sono 25 gli evasori totali, soggetti completamente inadempienti agli obblighi di presentazione delle dichiarazioni annuali e sconosciuti al Fisco, scoperti l’anno scorso dalla Guardia di finanza di Biella che ha svolto un imponente lavoro in tutti i settori. Sempre in tema di evasione fiscale, i reparti alla sede di Biella hanno svolto complessivamente 245 interventi fra verifiche e controlli fiscali ed approfondito 178 deleghe, pervenute dalla magistratura ordinaria. Tali interventi hanno interessato nella maggior parte dei casi contribuenti rientranti nella cosiddetta prima fascia di volume d’affari (da 0 a 5.164.658 di euro): ben 213. Sono stati 31 quelli nei confronti di soggetti rientranti nella seconda fascia (da 5.164.659 a 100.000.000 di euro), nonché un'azienda di rilevanti dimensioni (con volume affari superiore a 100 milioni di euro).
Altra evasione fiscale. Sul fronte della lotta all’evasione, l’attività è stata concentrata su fenomeni particolarmente insidiosi come l’evasione fiscale internazionale e l’economia sommersa, con la denuncia di 39 soggetti per reati fiscali riconducibili a 27 violazioni in prevalenza per dichiarazione fraudolenta, emissione o utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, occultamento o distruzione di documenti contabili.
In materia di scontrini e ricevute fiscali i controlli sono stati 857, di cui 207 risultati irregolari.
Nel contrasto al lavoro nero, nel corso di diversi controlli, sono state verificate le posizioni di 71 lavoratori dei quali 20 sono risultati essere impiegati non in regola con le vigenti norme previdenziali ed assistenziali, 11 sono i datori di lavoro che hanno utilizzato manodopera in nero.
R.E.B.

Leggi di più sull'Eco di Biella di giovedì 17 marzo 2016

BIELLA - Sono 25 gli evasori totali, soggetti completamente inadempienti agli obblighi di presentazione delle dichiarazioni annuali e sconosciuti al Fisco, scoperti l’anno scorso dalla Guardia di finanza di Biella che ha svolto un imponente lavoro in tutti i settori. Sempre in tema di evasione fiscale, i reparti alla sede di Biella hanno svolto complessivamente 245 interventi fra verifiche e controlli fiscali ed approfondito 178 deleghe, pervenute dalla magistratura ordinaria. Tali interventi hanno interessato nella maggior parte dei casi contribuenti rientranti nella cosiddetta prima fascia di volume d’affari (da 0 a 5.164.658 di euro): ben 213. Sono stati 31 quelli nei confronti di soggetti rientranti nella seconda fascia (da 5.164.659 a 100.000.000 di euro), nonché un'azienda di rilevanti dimensioni (con volume affari superiore a 100 milioni di euro).
Altra evasione fiscale. Sul fronte della lotta all’evasione, l’attività è stata concentrata su fenomeni particolarmente insidiosi come l’evasione fiscale internazionale e l’economia sommersa, con la denuncia di 39 soggetti per reati fiscali riconducibili a 27 violazioni in prevalenza per dichiarazione fraudolenta, emissione o utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, occultamento o distruzione di documenti contabili.
In materia di scontrini e ricevute fiscali i controlli sono stati 857, di cui 207 risultati irregolari.
Nel contrasto al lavoro nero, nel corso di diversi controlli, sono state verificate le posizioni di 71 lavoratori dei quali 20 sono risultati essere impiegati non in regola con le vigenti norme previdenziali ed assistenziali, 11 sono i datori di lavoro che hanno utilizzato manodopera in nero.
R.E.B.

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