Indagine

Smaltimento non regolare di rifiuti, 142 verbali per quasi mezzo milione

Indagine dei Carabinieri.

Smaltimento non regolare di rifiuti, 142 verbali per quasi mezzo milione
Pubblicato:
Aggiornato:

I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Sordevolo e del NIPAAF di Biella, il giorno 27.12.2022,  hanno proceduto alla conclusione delle notifiche di n°142 verbali amministrativi, per un ammontare notificato pari a € 449.033,34, redatti a carico di privati, di responsabili di enti/ditte e di imprese, per mancata o errata compilazione del formulario di trasporto rifiuti.

Le 142 sanzioni amministrative sono state elevate a poco più di 25 ditte per un totale di € 449.033,34 in seguito alla verifica documentale sui trasporti di rifiuti da costruzione e demolizione effettuati nella provincia biellese nel periodo gennaio/giugno 2023.

L'attività è stata in seguito ad altra attività di indagine con rilevanza penale a carico di conosciuto impianto di gestione di rifiuti del Biellese.

Le violazioni riscontrate sono riferite all’errata compilazione dei Formulari di Trasporto (i documenti che ogni trasportatore di rifiuti in ambito professionale iscritto all’albo gestori ambientali è tenuto a compilare all’atto del trasporto e che garantiscono la tracciabilità dei rifiuti dal luogo di produzione allo smaltimento).

 

L’attività 


La complessa e meticolosa attività d’accertamento svolta dai militari è la conseguenza dell’ esame documentale degli atti e delle carte sequestrati il giorno 07.06.2022, a seguito della perquisizione che la D.D.A. della Procura della Repubblica aveva delegato al NIPAAF di Biella di Torino,compiuta presso un impianto di gestione rifiuti e nelle abitazioni di soggetti indagati residenti nel Biellese, a carico dei quali, è pendente l’accusa di "attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti", ex artt. 110 e 452 quaterdecies c.p..

Le irregolarità 

Le numerose irregolarità riscontrate nell’accurato controllo dei documenti di trasporto e dei formulari di rifiuti, all’uopo utilizzati per la movimentazione dei rifiuti,ha fatto emergere numerose violazioni al testo unico ambientale (D.Lgs 152/2006) per mancata o errata compilazione del formulario di trasporto rifiuti.

Le innumerevoli violazioni per il trasporto di rifiuti non pericolosi ad opera di aziende ed imprese sono state sanzionate con un importo di euro € 516,67 nei casi in cui i dati incompleti e/o inesatti non riguardavano dati indispensabili al fine della tracciabilità/qualifica del rifiuto e con una somma più elevata di € 3.200,00 quando gli elementi non corretti erano riferiti all’errata indicazione del codice identificativo (EER o CER) della tipologia del rifiuto o altri elementi indispensabili per la loro tracciabilità.
Seguici sui nostri canali