misure restrittive

Sindaci indignati, Passuello: "Ora denuncio chi trovo e non ha i titoli per uscire"

Controlli più severi anche a Biella, Corradino: "Uscito il sole, c'è chi ha esagerato con le uscite. Dati positivi, se restiamo a casa".

Sindaci indignati, Passuello: "Ora denuncio chi trovo e non ha i titoli per uscire"
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Da Passuello a Corradino, i primi cittadini invitano ancora una volta la popolazione a restare a casa: "Troppa gente irresponsabile che esce senza motivo".

I rimproveri

Gian Matteo Passuello, sindaco di Pray, dice:

Devo fare un richiamo, un grosso rimprovero: mi sono state segnalate parecchie persone in giro, che non ne hanno motivo e trovano ogni pretesto per essere in giro. Questo non va bene, perché in questo modo mettiamo a rischio noi e la nostra incolumità. Mi appello al vostro senso di responsabilità, non so più cosa altro fare: non bastano i Carabinieri, non basta la Polizia municipale per farvi stare a casa. Questo mi indigna molto, non siamo rispettosi per chi tutti i giorni mette a rischio la loro pelle per far stare bene noi. Chiederò un inasprimento dei controlli, chi trovo in giro vi denuncio personalmente, sono titolato a verificare i motivi per i quali siete in giro.

Inasprimento dei controlli da oggi, sabato 4 aprile 2020, anche a Biella, dove sono in arrivo le mascherine per alcune categorie di persone, promette il sindaco Claudio Corradino:

Ho visto un po' troppa gente in giro, non dovrei dover inasprire i controlli e le pene. Qualcuno ha tentato di fare un po' il furbo. Ci saranno controlli più severi, vi avverto. I dati sono confortanti perché ci stiamo comportando bene. Esigo che si continui con questo modo di essere scrupolosamente attenti alle indicazioni. Ha fatto brutto, eravate tutti in casa, ce l'ho con quelli che approfittando del sole hanno esagerato nelle uscite.

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