«Siamo così trasparenti da chiedere noi l’intervento della magistratura»

«Siamo così trasparenti da chiedere noi l’intervento della magistratura»
Pubblicato:
Aggiornato:

BIELLA - Dopo le denunce anonime sulle assunzioni il presidente Belletti presenta unesposto alla magistratura. «Tutti chiedono un intervento della magistratura per capire se i metodi di assunzione all’interno di Seab siano o meno regolari. Per far intervenire la magistratura, però, servono atti certi. E siccome noi non abbiamo nessun tipo di timore, anzi, vogliamo garantire la massima trasparenza dei procedimenti effettuati, presentiamo un esposto in Procura e una denuncia a ignoti per la lettera anonima che tanto chiasso ha creato». Non ha timori sul suo operato e quello dei suoi collaboratori, Silvio Belletti, presidente della società che si occupa nella stragrande maggioranza dei comuni biellesi della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Non ha paura di faremergere le verità, tanto da passare all’immediato contrattacco. «Tutte le procedure utilizzate ­ aggiunge ­ sono consultabili e si potrà vedere come le selezioni siano state fatte con bandi di gara ben delineati. E che le commissioni valutatrici sono sempre state composte da persone preposte». Dunque, secondo Belletti, nessuna ingerenza da parte della politica. «Se poi vogliamo parlare delle cosiddette assunzioni pre elettorali ­ aggiunge ­, voglio ricordare che ogni anno, dal 2004 a oggi, abbiamo proceduto ad assumere una trentina di figure, per consentire al nostro personale di andare in ferie. E dico di più. Se uno entra nel sito della Seab e va nella sezione trasparenza, trova tutti i nomi e le graduatorie dei partecipanti ai bandi». Insomma, i veleni che sono stati sputati in queste settimane ora finiranno realmente davanti alla magistratura, il cui intervento è stato evocato anche dai rappresentanti del Partito Democratico Biellese. Non resta che attendere cosa succederà nei prossimi mesi.

Enzo Panelli


BIELLA - Dopo le denunce anonime sulle assunzioni il presidente Belletti presenta unesposto alla magistratura. «Tutti chiedono un intervento della magistratura per capire se i metodi di assunzione all’interno di Seab siano o meno regolari. Per far intervenire la magistratura, però, servono atti certi. E siccome noi non abbiamo nessun tipo di timore, anzi, vogliamo garantire la massima trasparenza dei procedimenti effettuati, presentiamo un esposto in Procura e una denuncia a ignoti per la lettera anonima che tanto chiasso ha creato». Non ha timori sul suo operato e quello dei suoi collaboratori, Silvio Belletti, presidente della società che si occupa nella stragrande maggioranza dei comuni biellesi della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Non ha paura di faremergere le verità, tanto da passare all’immediato contrattacco. «Tutte le procedure utilizzate ­ aggiunge ­ sono consultabili e si potrà vedere come le selezioni siano state fatte con bandi di gara ben delineati. E che le commissioni valutatrici sono sempre state composte da persone preposte». Dunque, secondo Belletti, nessuna ingerenza da parte della politica. «Se poi vogliamo parlare delle cosiddette assunzioni pre elettorali ­ aggiunge ­, voglio ricordare che ogni anno, dal 2004 a oggi, abbiamo proceduto ad assumere una trentina di figure, per consentire al nostro personale di andare in ferie. E dico di più. Se uno entra nel sito della Seab e va nella sezione trasparenza, trova tutti i nomi e le graduatorie dei partecipanti ai bandi». Insomma, i veleni che sono stati sputati in queste settimane ora finiranno realmente davanti alla magistratura, il cui intervento è stato evocato anche dai rappresentanti del Partito Democratico Biellese. Non resta che attendere cosa succederà nei prossimi mesi.

Enzo Panelli


 

Seguici sui nostri canali