Si leva il braccialetto elettronico e fa scattare l'allarme: si teme un'evasione, Carabinieri in forze a Zubiena

Toglie il braccialetto elettronico di sua spontanea volontà e ora rischia una denuncia. Ha spiegato che era stufo di portarlo.

I controlli dei Carabinieri

Di norma i controlli per i braccialetti elettronici avvengono per dei falsi allarmi. Basta infatti poco, anche solo muoversi al di fuori del perimetro consentito, per far scattare l'allarme. L'ultimo intervento è invece avvenuto sul serio per una grave anomalia non nel funzionamento dell'apparecchio bensì nel comportamento del personaggio a cui il giudice ha imposto l'utilizzo dello strumento di controllo e che ora rischia una denuncia che potrebbe aggravare ulteriormente la sua posizione giudiziaria.

Scatta l'allarme

L'allarme è scattato ieri (30 marzo) alle 14 a Zubiena dove il soggetto controllato ha aperto e levato di sua spontanea volontà perché era stufo di portarlo - come ha poi ammesso poco dopo ai Carabinieri arrivati ovviamente in forze temendo una evasione - il braccialetto elettroinico che, ovviamente, ha fatto partire l'allarme nella centrale operativa. L'uomo, in effetti, aveva aperto il cinturino anche se, in realtà, non aveva poi superato il limite dell'area entro la quale è costretto a rimanere.  I militari, dopo aver informato il magistrato di turno, hanno fatto inttervenire il tecnico che già a metà pomeriggio ha ripristinato il dispositivo.