Si è spenta Erminia Cecchella, la centenaria di Cossato
Sono stati celebrati venerdì scorso, nella chiesa parrocchiale dell’Assunta, i funerali, affidati all’impresa Domus, della ‘’decana di Cossato’’, Erminia Cecchella vedova Grosso

Sono stati celebrati venerdì scorso, nella chiesa parrocchiale dell’Assunta, i funerali, affidati all’impresa Domus, della ‘’decana di Cossato’’, Erminia Cecchella vedova Grosso (foto), cento anni, compiuti a settembre dello scorso anno. La nonnina, che si era spenta, il giorno prima, a casa sua, ha lasciato nel dolore: la figlia Rosetta Grosso con il marito Adriano Cogo, i nipoti Massimo, Erica, Roberto e Paola, la sorella Lina e la cognata Mirella, con le rispettive famiglie.
La sua storia
La nonnina, che, nel 1933, si era trasferita, dal Veneto, con la famiglia, a Milano e, 7 anni dopo, nel Biellese, aveva sempre lavorato come donna di servizio nella stessa famiglia. Nel Biellese aveva conosciuto Piero Grosso, con il quale, nel 1944, si era sposata a Lessona, andando ad abitare alla frazione Ratina, ed era diventata quattro volte nonna ed altre tre volte bisnonna. La sua vita è stata, quindi, lunga e felice.
Dopo il matrimonio, aveva sempre lavorato come operaia tessile, dapprima alla Manifattura di Lessona ed, in seguito, alla Filatura Bocchietto di Cerreto Castello, fino alla pensione. Quando è deceduto suo marito, la donna era stata, s amorevolmente, accolta, a casa della figlia Rosetta e del genero Adriano, dove, nei giorni scorsi, si è spenta, serenamente.
F.G.