Sessant'anni d'amore per Mario Coda e Silvia Costa suggellati dal Vescovo
Il 17 settembre 1960 (era un sabato) si univano in matrimonio.

Sessant'anni d'amore per Mario Coda e Silvia Costa suggellati dal Vescovo. Il 17 settembre 1960 (era un sabato) si univano in matrimonio.
Sessant'anni d'amore per Mario Coda e Silvia Costa
Il 17 settembre 1960 (era un sabato) si univano in matrimonio Mario Coda e Silvia Costa. La cerimonia ebbe luogo nella cappella del palazzo vescovile e a presiederla fu lo stesso vescovo di Biella del tempo Carlo Rossi. Tra i testimoni ci fu addirittura l'ultimo re d'Italia, Umberto II, naturalmente per procura, inviata dall'esilio portoghese al dottor Gustavo Buratti Zanchi, allora consigliere comunale di Biella. A distanza di sessant'anni, e precisamente sabato scorso, i coniugi Coda, per speciale concessione dell'attuale vescovo di Biella Roberto Farinella, hanno potuto rinnovare le loro promesse matrimoniali ancora in quella cappella, durante la celebrazione di una santa messa presieduta dallo stesso vescovo, e alla quale hanno preso parte figli, nipoti e pochi altri parenti, nel rispetto della normativa antipandemica. La cerimonia si è conclusa con la consegna agli sposi della pergamena con la benedizione di papa Francesco pervenuta nei giorni scorsi da Roma.