Altro blitz della Polizia penitenziaria nelle celle dei detenuti del carcere di Biella. Si sospettava che questi ultimi avessero in qualche modo fatto entrare nella struttura delle droga e dei microtelefoni. In effetti un discreto quantitativo di droga è stato rintracciato e sequestrato. Sabato gli stessi agenti della penitenziaria sono riusciti a scoprire e a sequestrare tre microtelefoni cellulari, uno smartphone e tre carica batteria. Ieri mattina, domenica 3 dicembre, si è registrata l’ennesima perquisizione e sono stati effettuati altri sequestri, ovvero due microsim e altri due carica batteria.
Il commento del sindacato Sinappe
“Dobbiamo ringraziare per l’impegno il comandante Cutugno – spiega Raffaele Tuttolomondo, del sindacato Sinappe – che ha gestito nel modo migliore questa operazione, intrapresa in accordo con il direttore Siciliano. E per esserci riuscito pur se l’organico vede ancora numerosi agenti non in servizio a causa delle inchieste ancora in corso, con tre che si trovano sottoposti a misure cautelari. Una situazione difficile già più volte segnalata dal nostro sindacato. Non resta che sperare in una pronta soluzione“.