Scommesse con minori: la Finanza controlla le sale gioco
I militari della Guardia di finanza hanno effettuato nei giorni scorsi una serie di controlli volti a contrastare le violazioni nel settore dei giochi e delle scommesse, concentrato soprattutto sul contrasto al gioco da parte dei minori.
L’attività è stata svolta dal Nucleo Mobile della Compagnia di Biella ed è consistita in una capillare azione di controllo nei confronti degli esercizi pubblici nei quali sono installate macchinette e congegni da divertimento e dove vengono svolte attività di scommesse su eventi sportivi e non solo, collocate soprattutto in prossimità di scuole primarie e secondarie nonché altri luoghi di aggregazione giovanile. Le Fiamme Gialle hanno così controllato numerose sale da gioco verificando l’iscrizione degli esercizi nell’apposito elenco, il possesso delle autorizzazioni, l’integrità degli apparecchi da gioco e il collegamento alla rete dei Monopoli ma, soprattutto, l’eventuale presenza di minori. Non sono state riscontrate irregolarità. L’operazione è stata effettuata in attuazione del Decreto “Balduzzi” che sancisce il divieto di partecipazione dei minori ai giochi pubblici con vincita in denaro. Gli esercizi nei quali sarà riscontrata la presenza di minori saranno sanzionati con pena pecuniaria da 5.000 a 20.000 euro, con la chiusura da 10 a 30 giorni e, nel caso la violazione riguardi apparecchi e congegni da gioco, anche con la sospensione per il trasgressore, compresa tra 1 e 3 mesi, dall’elenco degli operatori.