Rubate bici in carbonio per 50mila euro

Rubate bici in carbonio per 50mila euro
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CAVAGLIA’  - Ancora un furto da decine di migliaia di euro ai danni di un negozio che vende biciclette. Nella notte tra giovedì e venerdì, la “gang dei ciclisti” ha preso di mira il nuovo negozio “A ruota libera” che si affaccia lungo la statale Biella-Santhià, poco prima dell’abitato di Cavaglià, di proprietà di Carlos Nicolello. Il vecchio negozio di Salussola era già stato svaligiato due volte, a marzo e a settembre dell’anno scorso, con danni dell’ammontare di 40 e di 77mila euro, solo in parte coperti dall’assicurazione. Stavolta il bottino ammonta a circa 50mila euro. La cifra è per ora ipotetica in quanto ancora venerdì l’inventario non era stato del tutto concluso.

I ladri - la solita banda specializzata che ha già colpito in varie occasioni in tutto il Biellese - sono entrati in azione intorno alle 4 di notte e hanno portato via di tutto: in primis una ventina di mountain bike ultraleggere e di gran valore e poi caschi protettivi, navigatori satellitari Garmin e computerini da bici. Dell’allarme e delle telecamere se ne sono fatti come si suol dire un baffo. Scaltri, dotati di un sangue freddo incredibile e di un’organizzazione che si pensa possa esistere solo nei film, i ladri hanno forzato con un piede di porco la porta laterale del negozio dopo aver scavalcato un cancello metallico alto un paio di metri. Sono esperti, ormai è un dato di fatto, in quanto hanno scelto anche stavolta i capolavori a due ruote in carbonio presenti in negozio. Le altre biciclette, seppure alcune di notevole valore, le hanno abbandonate. Si sono inoltre impadroniti di un paio di rulli, strumenti a cui vengono applicate le biciclette e che vengono utili negli allenamenti in casa. Sul caso indagano i militari del Nucleo scientifico.

Valter Caneparo

Leggi di più sull’Eco di Biella di sabato 26 settembre 2015 

CAVAGLIA’  - Ancora un furto da decine di migliaia di euro ai danni di un negozio che vende biciclette. Nella notte tra giovedì e venerdì, la “gang dei ciclisti” ha preso di mira il nuovo negozio “A ruota libera” che si affaccia lungo la statale Biella-Santhià, poco prima dell’abitato di Cavaglià, di proprietà di Carlos Nicolello. Il vecchio negozio di Salussola era già stato svaligiato due volte, a marzo e a settembre dell’anno scorso, con danni dell’ammontare di 40 e di 77mila euro, solo in parte coperti dall’assicurazione. Stavolta il bottino ammonta a circa 50mila euro. La cifra è per ora ipotetica in quanto ancora venerdì l’inventario non era stato del tutto concluso.

I ladri - la solita banda specializzata che ha già colpito in varie occasioni in tutto il Biellese - sono entrati in azione intorno alle 4 di notte e hanno portato via di tutto: in primis una ventina di mountain bike ultraleggere e di gran valore e poi caschi protettivi, navigatori satellitari Garmin e computerini da bici. Dell’allarme e delle telecamere se ne sono fatti come si suol dire un baffo. Scaltri, dotati di un sangue freddo incredibile e di un’organizzazione che si pensa possa esistere solo nei film, i ladri hanno forzato con un piede di porco la porta laterale del negozio dopo aver scavalcato un cancello metallico alto un paio di metri. Sono esperti, ormai è un dato di fatto, in quanto hanno scelto anche stavolta i capolavori a due ruote in carbonio presenti in negozio. Le altre biciclette, seppure alcune di notevole valore, le hanno abbandonate. Si sono inoltre impadroniti di un paio di rulli, strumenti a cui vengono applicate le biciclette e che vengono utili negli allenamenti in casa. Sul caso indagano i militari del Nucleo scientifico.

Valter Caneparo

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