Ruba un portafogli in fabbrica: condannato a quasi 9 mesi
Denuncia della proprietaria, indagini dei Carabinieri. La pena è stata patteggiata.
Ruba un portafogli in fabbrica: condannato a quasi 9 mesi. Entrare negli spogliatoi di una filatura e rubare dall’armadietto il portafogli di una dipendente per poi effettuare due prelievi con il suo bancomat, è costato una pena patteggiata a otto mesi e dieci giorni di reclusione più 240 euro di multa con la condizionale a un uomo di Valdilana, Rinaldo F., 54 anni (che era difeso dall’avvocato Arianna Ramella Benna).
Due anni fa a Valdilana
I fatti sono avvenuti il 30 aprile di due anni fa a Valdilana. Secondo il capo d’accusa, l’imputato sarebbe entrato senza esserne autorizzato negli spogliatoi della “Filatura Ubertino” dove si sarebbe impossessato del portafogli di una dipendente prelevandolo dall’armadietto.
Il portafogli conteneva documenti vari tra cui tessera sanitaria e patente, una somma di circa 40 euro, una carta bancomat Bancoposta, una carta libretto e una PostePay. Sempre secondo l’accusa, l’imputato avrebbe utilizzato la carta Bancoposta per effettuare due prelievi da 250 euro ognuno a distanza di un giorno l’uno dall’altro, uno allo sportello di Poste Italiane, l’altro allo sportello di Banca Sella. Anche la derubata, che aveva presentato denuncia ai Carabinieri del comando di Trivero, abita a Valdilana.
Pena patteggiata
L’imputato in occasione dell’udienza preliminare, ha preferito disertare l’aula dando mandato per il patteggiamento al suo difensore. La pena, da 12 mesi e 15 giorni, è stata ridotta a otto mesi e 15 giorni in quanto per il rito è previsto uno sconto.