il processo

Rissa in carcere per tabacco e sigarette

Era scoppiata perché qualcuno entrava nelle celle e rubava il tabacco mentre i detenuti si trovavano al campo per “l’ora d’aria”, la maxi rissa tra nove detenuti nel carcere di viale dei Tigli.

Rissa in carcere per tabacco e sigarette
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Rissa in carcere per tabacco e sigarette. Era scoppiata perché qualcuno entrava nelle celle e rubava il tabacco mentre i detenuti si trovavano al campo per “l’ora d’aria”, la maxi rissa tra nove detenuti nel carcere di viale dei Tigli.

Rissa in carcere per tabacco e sigarette

Era scoppiata perché qualcuno entrava nelle celle e rubava il tabacco mentre i detenuti si trovavano al campo per “l’ora d’aria”, la maxi rissa tra nove detenuti nel carcere di viale dei Tigli. Alla fine in quattro avevano riportato ferite di vario genere, tutte comunque giudicate guaribili in pochi giorni tranne una frattura al setto nasale. Il processo è iniziato ed è stato subito rinviato ieri mattina in Tribunale perché uno degli imputati non avrebbe potuto essere presente in quanto arrestato nella zona di La Spezia.
Alla base del nervosismo tra reclusi, in quel periodo - era il 20 luglio 2016 -, c’era dunque la sparizione del tabacco dalle celle lasciate aperte in uno dei reparti.

Imputati

Tra gli imputati vi sono anche quattro biellesi: Mourad Makhfi, 42 anni, Riccardo Machetti, 33 anni, Costantin Cosmin Bercea, 30 anni, e Michael Cacciatore, di 31 anni (difesi dagli avvocati Romanello, Andrea Ventura, Chiara Caucino e Cristian Conz, tutti di Biella).
Gli altri imputati sono: Raffaele Di Tavi, 49 anni, di Torino, il tunisino Nabol Hamami, 31 anni, Alessandro Fadda, 45 anni, di Torino, Daniel Oncina, 42 anni, rumeno, Mihai Cursaru, 31 anni, Tariq Fakhir, 40 anni, origini marocchine, di Verona.

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