Rissa agli ex Rivetti, marocchino con la testa spaccata

Rissa agli ex rivetti con almeno due persone ferite, un marocchino con un buco in testa dopo essere stato colpito probabilmente con una sbarra di ferro, un altro con ferite su tutto il corpo. Il primo, 39 anni, proveniente da Vercelli, con precedenti a iosa alle spalle, è arrivato ieri notte al Pronto soccorso di Ponderano per farsi medicare ed è stato trasferito in neurochirurgia al Maggiore di Novara dove verrà sottoposto a intervento chirurgico. Non dovrebbe essere in pericolo di vita. Il secondo, 21 anni, con un curriculum giudiziario di tutto rispetto a dispetto della giovane età, si è recato prima in Questura e in un secondo momento anche lui in ospedale dove è stato medicato per varie ferite di poco conto e subito dimesso.
Rissa scoppiata per futili motivi
Secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri, i due marocchini hanno preso parte a una violenta rissa scoppiata per futili motivi, una scazzottata che solo per un soffio non è finita in tragedia, ieri notte, in uno dei locali degli ex Rivetti, l'edificio fatiscente e spettrale che si affaccia lungo via Carso, a pochi passi dalla sede della Biverbanca, rifugio da una vita di senzatetto e sbandati. Nella lite sarebbero rimaste coinvolte più persone. Ci sarebbero molti più feriti, ma solo due avrebbero alla fine deciso di presentarsi in ospedale per farsi medicare. Il primo, forse stordito, forse non in grado di ragionare a causa dell'alcol, ha deciso di recarsi al Pronto soccorso solo stamattina dopo che si è reso conto della gravità della ferita alla testa, causata con ogni probabilità da una spranga di ferro.
Già tre marocchini feriti in pochi giorni
Stanno ora indagando i carabinieri per capire come si sono svolti in effetti i fatti e quante persone sono rimaste coinvolte nella maxi scazzottata. Sono così saliti a tre, in pochi giorni, i marocchini feriti in aggressioni con quello che ha rischiato di morire in mezzo ai giardini Zumagliani, lunedì scorso, dopo che è stato accoltellato due volte al petto da un connazionale con il quale si era messo a litigare per colpa di una sigaretta. L'accoltellatore è stato arrestato dalla polizia e si trova in carcere accusato di tentato omicidio.
V.Ca.