Riattaccato al Cto il braccio tranciato

Un delicato intervento di microchirurgia al Cto di Torino durato una decina di ore, che gli specialisti ritengono sia tecnicamente riuscito, ha consentito di riattaccare il braccio sinistro, tranciato sopra al gomito, di un assistente alla filatura che mercoledì sera è rimasto coinvolto in un grave incidente sul lavoro avvenuto alla Filatura Astro di via Libertà a Vigliano sul quale - su mandato della Procura che ha aperto un fascicolo - stanno indagando gli ispettori dello Spresal (il servizio dell’Asl che si occupa proprio della prevenzione e delle indagini relativi agli infortuni in ambiente di lavoro) e i carabinieri di Vigliano, tra i primi ad arrivare in fabbrica. L’operaio, 50 anni, residente nel Torinese, ha avuto il braccio sinistro ghermito da una carda per cause che ancora non si conoscono. In casi come questi, i sistemi di sicurezza, affinati nel corso di decenni e di innumerevoli gravi infortuni sul lavoro, dovrebbero bloccare nell’immediato il motore delle macchine proprio per prevenire incidenti.

Soccorso in un primo momento dai colleghi di lavoro e subito dopo da personale dei Vigili del fuoco e del 118, l’operaio è stato portato in elicottero al Cto di Torino, centro all’avanguardia negli interventi di microchirurgia, dov’è stato subito sottoposto all’operazione. Se eccezionali sono stati i medici che hanno effettuato l’intervento, allo stesso livello sono stati pure i soccorritori: rapidi, professionali e così preparati da riuscire a bloccare la grave emorragia e a mantenere il braccio amputato dalla carda nelle condizioni idonee per poter essere riattaccato.
Valter Caneparo

Leggi di più sull'Eco di Biella in edicola 

Un delicato intervento di microchirurgia al Cto di Torino durato una decina di ore, che gli specialisti ritengono sia tecnicamente riuscito, ha consentito di riattaccare il braccio sinistro, tranciato sopra al gomito, di un assistente alla filatura che mercoledì sera è rimasto coinvolto in un grave incidente sul lavoro avvenuto alla Filatura Astro di via Libertà a Vigliano sul quale - su mandato della Procura che ha aperto un fascicolo - stanno indagando gli ispettori dello Spresal (il servizio dell’Asl che si occupa proprio della prevenzione e delle indagini relativi agli infortuni in ambiente di lavoro) e i carabinieri di Vigliano, tra i primi ad arrivare in fabbrica. L’operaio, 50 anni, residente nel Torinese, ha avuto il braccio sinistro ghermito da una carda per cause che ancora non si conoscono. In casi come questi, i sistemi di sicurezza, affinati nel corso di decenni e di innumerevoli gravi infortuni sul lavoro, dovrebbero bloccare nell’immediato il motore delle macchine proprio per prevenire incidenti.

Soccorso in un primo momento dai colleghi di lavoro e subito dopo da personale dei Vigili del fuoco e del 118, l’operaio è stato portato in elicottero al Cto di Torino, centro all’avanguardia negli interventi di microchirurgia, dov’è stato subito sottoposto all’operazione. Se eccezionali sono stati i medici che hanno effettuato l’intervento, allo stesso livello sono stati pure i soccorritori: rapidi, professionali e così preparati da riuscire a bloccare la grave emorragia e a mantenere il braccio amputato dalla carda nelle condizioni idonee per poter essere riattaccato.
Valter Caneparo

Leggi di più sull'Eco di Biella in edicola