È tornato nel Biellese M. A., il giovane di 27 anni di origini marocchine arrestato la settimana scorsa dagli agenti della Questura di Pesaro insieme a un coetaneo riminese perché ritenuto coinvolto in quattro rapine commesse nell’arco di poco più di un’ora e mezza nella notte tra il 28 e il 29 giugno a Rimini. Lo ha stabilito il Giudice per le indagini preliminari del tribunale romagnolo, che ha accolto la richiesta avanzata dal suo difensore di concedergli la misura cautelare degli arresti domiciliari.
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