Raffica di tamponi nelle case di riposo biellesi. Ecco i risultati
Lo annuncia la Fondazione Cerino Zegna che rende noti i risultati delle “sue” struttture.
I dati emanati dalle Autorità Competenti in questi ultimi giorni fanno ben sperare circa una lenta ma costante riduzione del contagio in tutta Italia e anche in Piemonte Regione dopo la Lombardia particolarmente colpita dal COVID 19.
Anche per ciò che attiene al Biellese i dati appaiono, pur nella cautela, confortanti sia sul piano contagio mortalità occupazione posti in Rianimazione, sia legato al fatto che da Lunedì 4 maggio grazie all’avvio della Fase due molte attività sono ripartite.
Raffica di tamponi
Insieme alla ripartenza con una Apertura ad una attenta ma controllata ripresa della vita sociale si è approfondito il tema dei contatti ed incontri tra “congiunti” relativamente ai degenti delle RSA.
In questo contesto La Fondazione Cerino Zegna, analizzando i dati che emergono dalle Residenze che ha in gestione, visto l’ultimo DPCM e i successivi provvedimenti Regionali, pur con molto rammarico e dispiacere, grazie alla attenta analisi della propria Direzione Sanitaria ha emesso il seguente comunicato rivolto a tutti i familiari, visitatori, volontari, ecc,
Il DPCM del 2 maggio 2020
“L’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungodegenza, RSA, … è limitato ai soli casi indicati dalla Direzione Sanitaria della Struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezioni”
La Direzione Sanitaria della Fondazione A.E. Cerino Zegna mantiene la chiusura alle visite dei famigliari, quale provvedimento a garanzia del contenimento del contagio, in attesa di ulteriori dati che confermino un calo dell’emergenza.
“Ricordiamo - dicono dalla Fondazione - la possibilità di comunicare con i vostri famigliari, anche tramite video chiamate”.
Fondazione Cerino Zegna è consapevole di quanto sia difficile per Anziani e Famiglie questo lungo distacco.
Ed è anche consapevole di quanto “manchino” i numerosi Volontari operanti a tutto campo nelle RSA.
Per questo è stato organizzato fin dagli inizi della pandemia un servizio per tutti i Residenti di tutte le Strutture gestite attraverso videochiamate, il tutto reso possibile dalla grande professionalità e disponibilità del personale in servizio.
Prosegue una stretta collaborazione con ASL territoriale e Unità di crisi in sintesi:
In questo modo tutti i Residenti sono valutati e si potrebbe avere l’intera Residenza TUTTA di residenti Negativi.
Allo stesso modo in data 17 Aprile u.s. sono stati eseguiti i tamponi a TUTTO il personale ivi operante (32 addetti) Tutti Negativi 2 Positivi già a casa in quarantena precauzionale.
Restiamo in attesa degli esiti.
arrivando, così, a tamponare tutto il personale operante presso la sedee gli ospiti ivi residenti.
Gli esiti sono per i Residenti molto rassicuranti: n. 8 positivi tutti gli altri negativi.
I positivi su certificazione ASL sono in un reparto dedicato asintomatici mentre è stata avviata accoglienza nuovi utenti COVID negativi secondo regole ASL:
Per quanto attiene ai Dipendenti sono 4 i positivi riscontrati già immediatamente posti in quarantena mentre tutti gli altri sono risultati ad esito negativo.
Rassicuranti anche le condizioni generali di tutti i residenti di tutte le Strutture giornalmente monitorati da Infermieri e Direzione Sanitaria che Fondazione Cerino Zegna vuole ringraziare particolarmente per l’impegno profuso insieme a OSS Addetti Pulizie Impiegati Manutentori che hanno permesso di attraversare il difficile momento della pandemia che si spera sia al termine, certamente tutti consapevoli che non si può e non si deve abbassare la guardia.
E a questo proposito Fondazione Cerino Zegna conclude confermando che tutti i DPI di primo e di secondo livello sono disponibili e distribuiti a tutti i dipendenti e ospiti; al di là dell’ingente spesa sostenuta per procurarli, si vuole sottolineare come molto sia stato ottenuto grazie alla generosità di imprenditori locali e benefattori che hanno contribuito a rendere attuabili le procedure imposte dalle Autorità Locali soprattutto nel Marzo e Aprile scorsi.