Quattro morti in tre giorni sulle strade
Un altro morto sulle strade, il quarto in due giorni dopo le tre vite spezzate nel terribile schianto frontale tra due moto di sabato a Pray che ha gettato nel lutto la Valsessera. Lunedì un autotrasportatore di 67 anni di Massazza è stato schiacciato dal suo stesso Tir. Ieri, per l’addio, la chiesa parrocchiale di Massazza era gremita di parenti e amici dell’autotrasportatore, molto conosciuto e stimato in paese per essere tra l’altro stato capogruppo degli alpini e solerte collaboratore sia del Comitato del carnevale sia della Pro loco. Tutti si sono stretti attorno al dolore della moglie, Anna Maria, e delle due figlie, Alessia e Sabrina. Attesa invece per venerdì la decisione del magistrato sull’autopsia dei tre giovani.
Leggi di più sull’Eco di Biella di giovedì 18 giugno 2015
Un altro morto sulle strade, il quarto in due giorni dopo le tre vite spezzate nel terribile schianto frontale tra due moto di sabato a Pray che ha gettato nel lutto la Valsessera. Lunedì un autotrasportatore di 67 anni di Massazza è stato schiacciato dal suo stesso Tir. Ieri, per l’addio, la chiesa parrocchiale di Massazza era gremita di parenti e amici dell’autotrasportatore, molto conosciuto e stimato in paese per essere tra l’altro stato capogruppo degli alpini e solerte collaboratore sia del Comitato del carnevale sia della Pro loco. Tutti si sono stretti attorno al dolore della moglie, Anna Maria, e delle due figlie, Alessia e Sabrina. Attesa invece per venerdì la decisione del magistrato sull’autopsia dei tre giovani.
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