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VERSO LA ZONA ROSSA
Piemonte: nel weekend vietato raggiungere le seconde case
E dalle 18 chiuderanno i mercati, a eccezione di quelli per prodotti alimentari, agricoli e florovivaistici.
Il Piemonte è da lunedì zona rossa, ma la Regione con una ordinanza firmata nella serata di ieri, venerdì, dal presidente Alberto Cirio anticipa la stretta.
Gli stop già nel fine settimana
E così il fine settimana vede l'ingresso di nuove misure di contenimento, che anticipano quanto accadrà da lunedì, 15 marzo 2021, quando il Piemonte diverrà zona rossa.
Niente seconde case e mercati già chiusi da domenica, ad eccezione di quelli alimentari, per contenere da subito l'epidemia, che nelle ultime ore ha sfiorato il tetto dei 3mila nuovi positivi, mentre prosegue l'incremento dei ricoveri.
L'ordinanza di Cirio
L'ordinanza regionale prevede quanto segue:
- dalle ore 18 di oggi, sabato 13 marzo 2021, sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici;
- non è consentito recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale (c.d. seconde case) ubicate nel territorio della Regione Piemonte, fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità;
- non è consentito a coloro che non risiedono nel territorio della Regione Piemonte recarsi presso le proprie abitazioni diverse da quella principale (c.d. seconde case) ubicate nel territorio della Regione fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità;
- si raccomanda comunque fortemente di evitare gli spostamenti verso le abitazioni di privati, ubicate nel territorio della Regione Piemonte, fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità;
- l’accesso alle attività commerciali al dettaglio, al fine di limitare al massimo la concentrazione di persone, è consentito a un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di recare con sé minori, disabili o anziani;
- è fatto divieto di accesso alle aree attrezzate per gioco e sport (a mero titolo esemplificativo, aree attrezzate con scivoli ed altalene, campi di basket, aree skate) in aree pubbliche e all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, fatta salva la la facoltà dei sindaci competenti di assumere differenti regolamentazioni nel rispetto delle misure di prevenzione;
- si raccomanda ai sindaci dei Comuni piemontesi di intensificare la vigilanza presso parchi, piazze e, comunque, nei luoghi di possibile aggregazione, al fine impedire rischiosi fenomeni di assembramento.