il caso

Picchia la moglie a calci, pugni e graffi

Marito di Camburzano patteggia pena mite a quattro mesi. Contestati solo due episodi

Picchia la moglie a calci, pugni e graffi
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Si è ritrovato imputato di maltrattamenti tra le mura di casa nei confronti della moglie che in più di un’occasione avrebbe picchiato a calci e pugni. Alla fine, l’imputato, 43 anni, residente a Camburzano, che ha preferito disertare l’aula, se l’è cavata con il patteggiamento a una pena decisamente mite: quattro mesi di reclusione con la condizionale.

Picchia la moglie

Stando al capo d’accusa, l’imputato avrebbe in un caso colpito a calci, pugni e graffi la consorte procurandole lesioni alle gambe, al volto e all’addome che in ospedale sono state giudicate guaribili in meno di una settimana.

 

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