Operazione della Polstato

Perseguita la ex, arrestato giovane di 25 anni

Era già stato colpito dall'ammonimento del Questore e dal divieto di avvicinamento alla donna.

Perseguita la ex, arrestato giovane di 25 anni
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Stava perseguitanto la ex compagna quando i poliziotti lo hanno arrestato e portato in carcere. Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Vercelli, con il prezioso ausilio dei colleghi della Squadra Mobile di Firenze, hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere nei confronti di un marocchino di 25 anni gravemente indiziato del reato di atti persecutori nei confronti della ex compagna. Il giovane, gravato da numerosissimi precedenti penali e di polizia, era già stato raggiunto lo scorso novembre dall’ammonimento del Questore di Vercelli a causa delle condotte gravemente moleste e pericolose poste in essere nei confronti della persona offesa senza che però il provvedimento amministrativo sortisse gli effetti sperati.

La denuncia

Al reiterarsi degli atteggiamenti assillanti, infatti, la donna si è convinta finalmente a denunciare le indebite quanto indesiderate attenzioni dell’uomo, che è stato raggiunto immediatamente dal divieto di avvicinamento emesso dalla Procura di Vercelli. Nonostante le plurime avvertenze il giovane ha continuato a tempestare la sua vittima di messaggi e telefonate, avvicinava familiari chiedendo di intercedere per lui e si presentava nei pressi del luogo di lavoro e davanti a casa della donna, cagionando così nella persona offesa - come spiega l'articolo apposito del Codice penale - un fondato timore per la propria incolumità e perdurante stato di ansia, con significativa alterazione delle abitudini di vita.

Arrestato a Firenze

Dopo una serrata attività, il giovane è stato alla fine rintracciato in un alloggio fatiscente della prima periferia di Firenze ove, al termine degli accertamenti di rito, è stato associato nel carcere di Sollicciano (Firenze) a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Dalla Questura spiegano: "È doveroso rilevare che l’odierno arrestato è, allo stato, solamente indiziato di delitto e che la sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato in ossequio al principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza".

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