Pena mite alla gang dei 140 furti
Sono stati processati e condannati quattro presunti componenti della gang di albanesi smantellata dai carabinieri nel 2008 che avrebbe commesso circa 140 furti tra le province di Biella, Verbania, Novara, Vercelli, Cuneo, Alessandria, Savona, Mantova, Pavia, Trento e Varese.
Per quanto riguarda il Biellese, gli episodi attribuiti alla banda erano almeno una trentina consumati ai danni di ditte presenti nei comuni di Trivero, Valle Mosso, Cossato, Pray, Soprana, Brusnengo nei mesi di febbraio e marzo 2008.
Processati in contumacia (tutti difesi d’ufficio dall’avvocato Enrico Melis), sono stati Eles Bregasi, 41 anni, Shkelqim Balla, 40 anni, Ali Ciba, 33 anni, e Limos Maraj, 32 anni. Il capo d’accusa parlava di tre ditte di Trivero svaligiate. Tutti e quattro gli imputati sono stati alla fine condannati a una pena tutto sommato mite a un anno tondo di reclusione più 300 euro di multa. Sono stati inoltre condannati al pagamento dei danni da liquidarsi in separato giudizio civile. Non sarà però facile rintracciarli ancora, com’era stato difficile per gli investigatori riuscire a catturarli a suo tempo.
Valter Caneparo
Leggi di più sull’Eco di Biella di lunedì 24 agosto 2015
Sono stati processati e condannati quattro presunti componenti della gang di albanesi smantellata dai carabinieri nel 2008 che avrebbe commesso circa 140 furti tra le province di Biella, Verbania, Novara, Vercelli, Cuneo, Alessandria, Savona, Mantova, Pavia, Trento e Varese.
Per quanto riguarda il Biellese, gli episodi attribuiti alla banda erano almeno una trentina consumati ai danni di ditte presenti nei comuni di Trivero, Valle Mosso, Cossato, Pray, Soprana, Brusnengo nei mesi di febbraio e marzo 2008.
Processati in contumacia (tutti difesi d’ufficio dall’avvocato Enrico Melis), sono stati Eles Bregasi, 41 anni, Shkelqim Balla, 40 anni, Ali Ciba, 33 anni, e Limos Maraj, 32 anni. Il capo d’accusa parlava di tre ditte di Trivero svaligiate. Tutti e quattro gli imputati sono stati alla fine condannati a una pena tutto sommato mite a un anno tondo di reclusione più 300 euro di multa. Sono stati inoltre condannati al pagamento dei danni da liquidarsi in separato giudizio civile. Non sarà però facile rintracciarli ancora, com’era stato difficile per gli investigatori riuscire a catturarli a suo tempo.
Valter Caneparo
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