Pasticcio Asl, Rossi, commissione sanità: "Spettacolo indecoroso"
Poi incalza: "Mentre i leghisti bisticciano non si pensa al bene dei cittadini".
Pasticcio Asl, Rossi, commissione sanità: "Spettacolo indecoroso". Poi incalza: "Mentre i leghisti bisticciano non si pensa al bene dei cittadini".
Pasticcio Asl
Lo spettacolo indecoroso a cui stiamo assistendo per le nomine dei direttori generali o commissari delle asl, ruoli strategici, tantopiù in questo momento storico di emergenza sanitaria, sono il risultato di una logica che non avremmo più voluto vedere in Piemonte, ma che la Lega, ancora una volta ci ripropone senza alcun imbarazzo.
Il direttore generale di un’azienda sanitaria, nominato dalla Giunta, è una persona con determinate caratteristiche professionali, che ne attua gli indirizzi relativi alle politiche sanitarie.
Se la valutazione del suo operato non viene fatta sul raggiungimento di questi obiettivi, ma viene lasciata in balia dei capibastone di partito locali, allora il tutto si trasforma in un mercato indecoroso, dove al centro ci sono le logiche di potere e non le politiche sanitarie.
La vicenda relativa allo spostamento (per ora!) della direttrice dell’Asl di Vercelli a quella di Biella è, infatti, una partita politica tutta interna al Carroccio… il problema è che mentre i leghisti bisticciano non si pensa al bene dei cittadini.
E’ una logica che va fermata .
Ci aspettiamo maggiore responsabilità da parte del Presidente Alberto Cirio e dell’Assessore Luigi Genesio Icardi: ascoltino i territori, in particolare i sindaci, non solo quelli dei loro partiti, ma poi prendano una decisione.
Per i ruoli che ricoprono servono autonomia e autorevolezza.