Un pannello fotovoltaico abbandonato in località Bornasco, nel comune di Sala Biellese, ha fatto scattare un’indagine che unisce tecnologia, collaborazione tra forze dell’ordine e attenzione per la tutela ambientale. I Carabinieri Forestali della stazione di Sordevolo, con il supporto della Polizia Locale, hanno infatti denunciato alla Procura della Repubblica di Biella un uomo di 37 anni, residente fuori provincia, per abbandono di rifiuti.
Le indagini
Il pannello era stato rinvenuto sul suolo e subito segnalato come rifiuto pericoloso, appartenente alla categoria Raee (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Da quel momento è partita un’attività investigativa.
Determinante si è rivelato il contributo delle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area, che hanno ripreso un uomo nell’atto di scaricare il pannello da un rimorchio agganciato a un camper, per poi allontanarsi.



Il veicolo, con targa straniera e alcuni particolari riconoscibili, è stato il punto di partenza per l’identificazione. Gli investigatori hanno infatti notato una scritta riconducibile a un “nickname” e hanno collegato l’indizio a un profilo social su Facebook e Instagram. L’incrocio tra i fotogrammi e le immagini pubblicate online – comprese alcune inserzioni di vendita dello stesso camper – ha consentito di confermare l’identità del responsabile.
Le conseguenze
L’uomo (che rimane innocente fino al giudizio definitivo) dovrà ora rispondere del reato di abbandono di rifiuti, in violazione delle norme ambientali. L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Biella, evidenzia il ruolo sempre più cruciale delle tecnologie di videosorveglianza nel contrasto ai reati ambientali.