Ordinanza giardini, dopo le polemiche arriva la proroga

Ordinanza giardini, dopo le polemiche arriva la proroga
Pubblicato:
Aggiornato:

BIELLA - La firma e? giunta lo scorso 29 settembre. L’ordinanza legata alla sicurezza dell’area degli Zumaglini e del fronte Cda e? stata rinnovata dal sindaco Marco Cavicchioli fino al marzo del 2018. Nel documento si legge: “Fino al 31 marzo 2018, nell’area pubblica dei giardini Zumaglini e nell’area pubblica e privata a uso pubblico, esterna e interna, del centro commerciale “Esselunga”, compresa tra le vie La Marmora, Delleani, Aldo Moro, Torino e Piazza Casalegno, il divieto di porre in essere i seguenti comportamenti: bivaccare, intendendosi per “bivacco” sdraiarsi, dormire, disporre giacigli, stazionare o consumare cibi e bevande in maniera scomposta o contraria al decoro; abbandonare qualunque contenitore di bevande e/o alimenti; utilizzare in maniera impropria gli arredi urbani presenti (panchine, gradini, staccionate) quando tale comportamento sia finalizzato al bivacco e possa favorire situazioni di degrado; introdurre ciclomotori o altri mezzi a motore nell’area pedonale aperta, sotto i portici e nelle gallerie del centro commerciale "Esselunga", nonche? all’interno dei Giardini Zumaglini; sostare in gruppo con atteggiamento di sfida o comunque in modo tale da impedire la piena fruibilita? dei luoghi agli altri cittadini ed ai turisti”.
Enzo Panelli 
Leggi di più sull'Eco di Biella in edicola 

BIELLA - La firma e? giunta lo scorso 29 settembre. L’ordinanza legata alla sicurezza dell’area degli Zumaglini e del fronte Cda e? stata rinnovata dal sindaco Marco Cavicchioli fino al marzo del 2018. Nel documento si legge: “Fino al 31 marzo 2018, nell’area pubblica dei giardini Zumaglini e nell’area pubblica e privata a uso pubblico, esterna e interna, del centro commerciale “Esselunga”, compresa tra le vie La Marmora, Delleani, Aldo Moro, Torino e Piazza Casalegno, il divieto di porre in essere i seguenti comportamenti: bivaccare, intendendosi per “bivacco” sdraiarsi, dormire, disporre giacigli, stazionare o consumare cibi e bevande in maniera scomposta o contraria al decoro; abbandonare qualunque contenitore di bevande e/o alimenti; utilizzare in maniera impropria gli arredi urbani presenti (panchine, gradini, staccionate) quando tale comportamento sia finalizzato al bivacco e possa favorire situazioni di degrado; introdurre ciclomotori o altri mezzi a motore nell’area pedonale aperta, sotto i portici e nelle gallerie del centro commerciale "Esselunga", nonche? all’interno dei Giardini Zumaglini; sostare in gruppo con atteggiamento di sfida o comunque in modo tale da impedire la piena fruibilita? dei luoghi agli altri cittadini ed ai turisti”.
Enzo Panelli 
Leggi di più sull'Eco di Biella in edicola 

Seguici sui nostri canali