Olimpiadi di italiano, Chiara e Francesco tra i finalisti

Olimpiadi di italiano, Chiara e Francesco tra i finalisti
Pubblicato:
Aggiornato:

BIELLA - Due studenti novaresi finalisti alle Olimpiadi di italiano: sono Chiara Nizzetto di II A e Francesco Genoni di IV A, entrambi alunni del Liceo Classico e Linguistico “Carlo Alberto” che anche quest’anno ha ospitato la fase regionale. In pieno svolgimento la settima edizione delle Olimpiadi di italiano, competizione organizzata dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici. Al secondo step, che si è svolto il 7 marzo scorso, hanno partecipato i ragazzi che avevano superato le fasi di istituto: provenivano da sette scuole tra cui quella ospitante, il Liceo Scientifico “Antonelli” di Novara, l’Istituto di Istruzione Superiore “Cobianchi” di Verbania, il Liceo “Cavalieri” di Verbania e l’Istituto di Istruzione Superiore “Gobetti” di Omegna. «Iniziative di questo tipo – spiega la referente per il Liceo Classico e Linguistico “Carlo Alberto”, professoressa Ilaria Domenici - sono importanti, soprattutto in questo momento storico in cui il rispetto per la nostra lingua sembra venir meno. Le Olimpiadi di italiano vanno incontro all’esigenza sempre più sentita che il mondo della scuola dia qualche segnale di controtendenza. Soltanto cercando di recuperare gli studenti all’uso corretto della lingua italiana, tornando a pensare alla scuola e all’università come luoghi di formazione della cittadinanza libera e non di produzione di manodopera fungibile potremo formare non futuri soldatini abili al lavoro, ma essere umani capaci di pensiero critico». La finale italiana si svolgerà a Torino il 6 aprile, nell'ambito delle “Giornate della lingua”.e.gr.

BIELLA - Due studenti novaresi finalisti alle Olimpiadi di italiano: sono Chiara Nizzetto di II A e Francesco Genoni di IV A, entrambi alunni del Liceo Classico e Linguistico “Carlo Alberto” che anche quest’anno ha ospitato la fase regionale. In pieno svolgimento la settima edizione delle Olimpiadi di italiano, competizione organizzata dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici. Al secondo step, che si è svolto il 7 marzo scorso, hanno partecipato i ragazzi che avevano superato le fasi di istituto: provenivano da sette scuole tra cui quella ospitante, il Liceo Scientifico “Antonelli” di Novara, l’Istituto di Istruzione Superiore “Cobianchi” di Verbania, il Liceo “Cavalieri” di Verbania e l’Istituto di Istruzione Superiore “Gobetti” di Omegna. «Iniziative di questo tipo – spiega la referente per il Liceo Classico e Linguistico “Carlo Alberto”, professoressa Ilaria Domenici - sono importanti, soprattutto in questo momento storico in cui il rispetto per la nostra lingua sembra venir meno. Le Olimpiadi di italiano vanno incontro all’esigenza sempre più sentita che il mondo della scuola dia qualche segnale di controtendenza. Soltanto cercando di recuperare gli studenti all’uso corretto della lingua italiana, tornando a pensare alla scuola e all’università come luoghi di formazione della cittadinanza libera e non di produzione di manodopera fungibile potremo formare non futuri soldatini abili al lavoro, ma essere umani capaci di pensiero critico». La finale italiana si svolgerà a Torino il 6 aprile, nell'ambito delle “Giornate della lingua”.e.gr.

Seguici sui nostri canali