Non solo risse in centro: le forze dell’ordine impegnate anche a Gaglianico e Candelo

Lo scorso sabato non è stato soltanto il giorno delle risse in centro a Biella. Altri episodi di violenza e tensione hanno infatti richiesto l’intervento delle forze dell’ordine anche in altri comuni del territorio, a dimostrazione di un fine settimana particolarmente caldo sul fronte dell’ordine pubblico.

Non solo risse in centro: a Gaglianico spray urticante a una partita di calcio a 5

A Gaglianico, al centro sportivo Sportec Center, una partita di calcio a 5 si è trasformata in una scena di caos. Poco dopo l’una di notte, a seguito di un duro fallo di gioco, è scoppiata una lite tra alcuni giovani - in gran parte di origine straniera - degenerata in un episodio ancora più grave: un tifoso, estraneo al match ma vicino a uno dei contendenti, è entrato in campo e ha spruzzato una sostanza urticante contro due giocatori della squadra avversaria, entrambi di 22 anni. L’aria è diventata rapidamente irrespirabile, costringendo alcuni presenti a contattare il 118.

L'intervento di Carabinieri e Guardia di Finanza

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, affiancati da una pattuglia della Guardia di Finanza per contenere la situazione e garantire la sicurezza degli spettatori. Identificato anche il giocatore autore del fallo che ha innescato la rissa: sarebbe stato colpito con uno schiaffo durante la concitazione e successivamente accompagnato al pronto soccorso per accertamenti. I due giocatori colpiti dallo spray sono stati medicati sul posto. Le forze dell’ordine stanno ora lavorando per identificare con certezza l’autore dell’aggressione e valutare le eventuali responsabilità penali.

Apprezzamenti indesiderati a Candelo, si sfiora la rissa

Nel frattempo, a Candelo, sempre nella tarda serata di sabato, un’altra lite ha richiesto un intervento congiunto di Carabinieri e Polizia di Stato. I fatti si sono verificati in Piazza Castello, nei pressi di un bar molto frequentato, dove una discussione tra più persone - pare innescata da apprezzamenti ritenuti inopportuni verso una ragazza - è rapidamente degenerata. All’arrivo delle forze dell’ordine, alcuni dei partecipanti si erano già dileguati, ma uno dei giovani coinvolti è stato identificato e condotto in caserma per ulteriori accertamenti.

Spunta anche un coltello

Secondo alcune testimonianze, proprio questo soggetto avrebbe avuto con sé un oggetto atto a offendere, forse addirittura un coltello. Le autorità hanno verificato se si trattasse effettivamente di un’arma e, soprattutto, se il suo possesso costituisse una violazione delle leggi in vigore. L’uomo rischia una denuncia per porto abusivo di oggetto atto a offendere. Nonostante la lite sia rimasta a livello verbale e non si siano registrati feriti, l’episodio ha sollevato preoccupazioni tra i residenti.