Cerrione

Non si ferma all'alt dei Carabinieri, fugge e finisce contro una cabina elettrica

È stato arrestato dai Carabinieri un uomo di 44 anni, che prima di andare a sbattere aveva perso il controllo dell'auto

Non si ferma all'alt dei Carabinieri, fugge e finisce contro una cabina elettrica
Pubblicato:

Un inseguimento rocambolesco tra Carabinieri e un veicolo con alla guida un uomo di 44 anni, di origine croata e residente nella provincia di Biella, che non si era fermato all'alt della pattuglia e che è poi andato a sbattere contro una cabina elettrica domenica a Cerrione. L'uomo è stato arrestato dai Carabinieri di Candelo per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, e denunciato per guida in stato di ebrezza e sotto l'effetto di stupefacenti.

Arrestato uomo di 44 anni dai Carabinieri di Candelo

L’uomo è stato notato dalla pattuglia dell’Arma, che in quel momento stava transitando nella centrale Via Gramsci nel comune di Sandigliano, giungere velocemente alle loro spalle alla guida di una Citroen C5, ed effettuare a velocità sostenuta il loro sorpasso per poi
accelerare cercando di allontanarsi. Un simile comportamento non poteva certo passare inosservato, ed ha ampiamente alimentato i dubbi sulla lucidità dell’uomo che, in pieno centro, azzardava una guida altamente pericolosa.

Nel vedere alle sue spalle i Carabinieri che si avvicinavano con i lampeggianti accessi e temendo un controllo, il giovane non ci ha pensato due volte, accelerando e aumentando fortemente la velocità per guadagnare una via di fuga in direzione di Cerrione, perdendo però il controllo del veicolo su cui viaggiava e finendo la sua corsa contro una cabina della corrente
elettrica. Fortunatamente il sinistro, oltre alla forte collisione con la cabina elettrica, non ha avuto conseguenze peggiori o coinvolto altri veicoli.

Sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco di Biella ed un’ambulanza del 118 con a bordo personale sanitario per prestare le cure del caso. I Carabinieri, una volta accertatesi delle condizioni di salute del guidatore e che non vi fossero altre persone coinvolte, hanno proseguito con gli accertamenti del caso.

I riscontri dei Carabinieri

I successivi ulteriori riscontri hanno permesso di risalire all’identità dell’individuo: 44enne di origini croate, gravato da vicende penali che, in evidente stato confusionale derivato dall’alcool assunto ed incurante del pericolo, con patente sospesa dal 2021, si era messo alla guida della propria autovettura, quest’ultima priva di assicurazione e revisione.

A conferma dei già concreti sospetti sono arrivati i risultati degli esami: tasso alcolemico pari a 1,99 Gr/L, ovvero quasi 4 volte oltre il limite consentito dal codice della strada e guida sotto effetto degli stupefacenti.

Foto di repertorio.

Seguici sui nostri canali