Non era sul ponte di Pistolesa per uccidersi, ma per ricordare un parente che lo aveva fatto
Controllato un uomo di 70 anni che ha spiegato il motivo della sua presenza in quel luogo.
Come sempre, quando una macchina si ferma a ridosso del ponte di Pistolesa, più volte teatro di immani tragedie, scatta la segnalazione per le forze dell'ordine. Anche l'altro giorno una signora di passaggio ha avvertito i Carabinieri della presenza di un'auto con portiera aperta ai margini del ponte, in territorio di Veglio. I militari si sono subito recati a controllare. Ma non si sono trovati di fronte a una persone con l'intenzione di gettarsi nel vuoto, bensì a un uomo di 70 anni che - come ha poi avuto modo di spiegare ai Carabinieri - tutti gli anni si reca in quel posto per ricordare un familiare che da quel ponte si era gettato sul serio, perdendo la vita.