Non ce l’ha fatta la donna travolta dalle balle di filato
BENNA - Non ce l’ha fatta Chiara Perucelli, 55 anni, di Benna, travolta martedì della settimana scorsa da due balle di sottoprodotto di filato del peso di oltre 100 chili ognuna nel magazzino della Manifattura San Giacomo mentre stava inseguendo il suo cane. La donna (che abita nella casa adiacente lo stabilimento con la mamma Rita, 83 anni, da sempre custode dell’azienda), è morta all’ospedale Maggiore di Novara dov’era stata subito ricoverata in condizioni disperate. Troppo grave il trauma cranico che si era procurata: colpita con forza dalla pesante balla, è stata spinta ed è caduta in avanti picchiando con violenza la testa sul pavimento. Un urto tremendo che le è stato fatale.
V.ca.
Leggi di più sull’Eco di Biella di giovedì 4 giugno 2015
BENNA - Non ce l’ha fatta Chiara Perucelli, 55 anni, di Benna, travolta martedì della settimana scorsa da due balle di sottoprodotto di filato del peso di oltre 100 chili ognuna nel magazzino della Manifattura San Giacomo mentre stava inseguendo il suo cane. La donna (che abita nella casa adiacente lo stabilimento con la mamma Rita, 83 anni, da sempre custode dell’azienda), è morta all’ospedale Maggiore di Novara dov’era stata subito ricoverata in condizioni disperate. Troppo grave il trauma cranico che si era procurata: colpita con forza dalla pesante balla, è stata spinta ed è caduta in avanti picchiando con violenza la testa sul pavimento. Un urto tremendo che le è stato fatale.
V.ca.
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